Imperia, Giornata della Donna: l’8 marzo l’evento “Pillole di emancipazione” con la consegna delle borse di studio “Maria Pellegrina Amoretti”

Imperia, Giornata della Donna: l’8 marzo l’evento “Pillole di emancipazione” con la consegna delle borse di studio “Maria Pellegrina Amoretti”

“Pillole di emancipazione – parole e musica”, questo è il titolo dell’evento che si terrà l’8 marzo, a partire dalle ore 16.00, nella Giornata internazionale dei diritti delle Donne presso l’Auditorium della Camera di Commercio.

L’emancipazione femminile dal mondo classico ad oggi e l’emancipazione della donna nella canzone italiana saranno i temi principali che verranno trattati durante l’evento da parte degli studenti del Liceo Scientifico Viesseux. L’incontro si concluderà con la premiazione dei 30 giovani imperiesi, vincitori delle borse di studio dedicate a “Maria Pellegrina Amoretti”, prima donna laureata in Diritto in Italia.

Le borse di studio sono assegnate dall’Amministrazione Comunale, a giovani studenti e studentesse più meritevoli, residenti nel territorio comunale delle scuole secondarie di I e II grado cittadine iscritti nell’anno scolastico 2022/2023.

Tre, le tipologie di borse di studio assegnate agli alunni; 10 borse di studio del valore di €200,00 per gli studenti della terza media, 10 borse di studio del valore di €300,00 per gli studenti dalla prima alla quarta delle scuole superiori e 10 borse di studio del valore di €500,00 per gli studenti delle classi quinte superiori.

“Per la Giornata internazionale della Donna, i ragazzi del Liceo Scientifico Viesseux saranno i promotori dell’emancipazione femminile. Attraverso le parole e la musica ripercorreranno storie di donne emancipate del mondo classico fino ad oggi e concluderemo l’incontro con la premiazione dei 30 ragazzi meritevoli che hanno vinto la borsa di studio Maria ellegrina Amoretti.
Da parte dell’Amministrazione, a partire dal sindaco Scajola, auguriamo a tutti un in bocca al lupo per un futuro brillante e auspichiamo che questo piccolo aiuto economico possa essere un investimento per i loro prossimi studi”, commenta l’assessore ai Servizi Educativi, Laura Gandolfo.