Al 31 dicembre 2023, sono in tutto 7.025 le imprese femminili nella provincia di Savona
Al 31 dicembre 2023, sono in tutto 7.025 le imprese femminili nella provincia di Savona. In termini percentuali – secondo le elaborazioni effettuate dall’Ufficio Studi e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’imprenditoria femminile di fonte Infocamere – significa che è femminile quasi un quarto (il 24,5% per la precisione) del totale delle imprese registrate in provincia.
La consistenza delle imprese “in rosa” nel 2023 risulta però diminuita di 175 unità rispetto al 2022 (-2,4%); un decremento che conferma il dato negativo che aveva caratterizzato anche il 2022, chiuso con – 121 imprese femminili. Questo trend è imputabile al permanere di un generale contesto economico problematico, ancora influenzato negativamente dagli effetti della guerra tra Russia ed Ucraina e dalla crisi energetica.
Da un confronto tra i dati provinciali, regionali e nazionali, emerge come la diminuzione, in termini percentuali, rilevata per le imprese femminili della provincia di Savona (-2,4%) sia maggiore rispetto sia a quella ligure sia a quella italiana (per entrambi -0,9%). Di contro, si evidenzia come l’incidenza delle imprese femminili sul totale imprese registrate in provincia di Savona (24,5%) risulti superiore all’incidenza rilevata sia a livello regionale sia a livello nazionale che, in entrambi i casi, risulta pari al 22,2%.
L’analisi riferita ai settori economici evidenzia come le diminuzioni più consistenti, in valore assoluto, abbiano interessato principalmente il Commercio e l’Agricoltura che – insieme ai Servizi di alloggio e ristorazione – sono, tra l’altro, i comparti in cui le imprese femminili risultano più numerose.
Più precisamente, il Commercio (in cui le imprese guidate da donne sono 1.699 ed incidono per il 29,2% sul totale del settore) ha perso nel 2023 81 imprese femminili (-4,6%), mentre l’Agricoltura (in cui le imprese femminili sono 891 ed incidono per il 32,3% sul totale imprese del comparto) conta 45 imprese femminili in meno (-4,8%).
Il comparto che ha avuto l’incremento maggiore in valore assoluto è quello delle “Attività immobiliari alle imprese, in cui le imprese femminili sono 459 e il tasso di “femminilizzazione” risulta pari al 29,3%. In questo comparto le imprese sono aumentate, rispetto al 2022, di 7 unità (+1,5%).
