Ultimi due giorni per visitare la mostra “La cura” al Palazzo del Tribunale di Finalborgo

Ultimi due giorni per visitare la mostra “La cura” al Palazzo del Tribunale di Finalborgo

Prendersi cura degli altri si esprime in una molteplicità di modi: la cura fisica di chi è fragile, in difficoltà o in pericolo; il sostegno fisico e morale ad un amico o un famigliare e non ultimo il prendersi cura di chi ci è affidato come educatori ( “I care” come insegna don Milani).

Al Palazzo del Tribunale di Finalborgo sino a domani sarà possibile visitare una mostra (tra fotografia, narrazione e fumetto) ad ingresso gratuito, dedicata proprio al tema de “La cura” , protagonista dell’Itinerario Essere Sociale 2024 organizzato da Baba Jaga Arte e Spettacolo e Progetto Per questo mi chiamo Giovanni – un fumetto per la legalità Promosso da Presidio ponente savonese di Libera “Nino ed Ida Agostino” e da “Nuova Solidarietà” Bottega del Mondo di Finale-Loano.

L’’inaugurazione dell’Itinerario Essere Sociale, venerdì 15 marzo alle 18.30, presenterà una performance speciale dell’attrice Tiziana Vaccaro e della fumettista Elena Mistrello, ispirata alle parole del fumetto “Sindrome Italia” e fungerà da prologo all’omonimo spettacolo teatrale di sabato 16 marzo, ore 21, presso il Teatro delle Udienze:

“Sindrome Italia. O delle vite sospese”
Dieci anni sono racchiusi in una lettera, quella che Vasilica scrive ai propri figli per raccontare il tempo che li ha tenuti lontani, il perché di una partenza verso un paese straniero, la terra promessa dei pettegolezzi di campagna. Sola in quella terra, si è presa cura di persone straniere, estranei, così come lei è ora estranea a sé stessa, estirpata alla radice. Dall’Italia alla Romania passando per Palermo e Milano, Sindrome Italia è il racconto di un ritorno, delle cicatrici della migrazione, di una femminilità in lotta, è la storia di una e insieme di moltissime donne, le nostre “badanti”. Sindrome Italia. O delle vite sospese racconta l’esplosione della malattia, di una vita sospesa fra un passato di ricordi sbiaditi e un futuro solo immaginato, in un presente vissuto come “qualcosa che permette qualcos’altro”. Racconta il bisogno d’amore, un bisogno disperato di aggrapparsi per non essere più soli. Racconta l’incapacità di reagire, di “balzare fuori dal pentolone con un forte colpo di zampa” e tornare alla vita.”

L’Itinerario Essere Sociale 2024 si propone di aprire una finestra su un aspetto fondamentale della società contemporanea, offrendo al pubblico l’opportunità di riflettere, discutere e comprendere meglio le sfide e le esperienze delle persone coinvolte nella cura e nel fenomeno migratorio.

Per informazioni e prenotazioni visitare il sito www.teatrodelleudienze.org, contattare telefonicamente Baba Jaga Arte e Spettacolo al numero 3515699339 o all’indirizzo e-mail teatrodelleudienze@gmail.com. La biglietteria del Palazzo del Tribunale apre alle ore 20.00. Potrete attendere l’inizio dello spettacolo nell’area ristoro e visitare la Piccola Biblioteca della Legalità. L’accesso all’area spettacolo sarà consentita dalle ore 20.30.
L’ingresso alla mostra è gratuito durante gli orari di apertura dalle 15 alle 18 nei giorni di esposizione.

Tutti gli eventi del Palazzo del Tribunale organizzati da Baba Jaga Arte e Spettacolo sono patrocinati dal Comune di Finale Ligure.