L’Expo della Valle Impero vedrà la partecipazione attiva degli alunni della scuola primaria di Borgomaro

L’Expo della Valle Impero vedrà la partecipazione attiva degli alunni della scuola primaria di Borgomaro

L’Expo della Valle Impero, previsto per l’11 e 12 maggio 2024,
vedrà la partecipazione attiva degli alunni della scuola primaria di Borgomaro nel progetto
didattico “A Scuola di Prodotti Tipici”. L’iniziativa è promossa dall’amministrazione
comunale, dalle Antiche Vie del Sale, dalla CIA – Confederazione Italiana Agricoltori di
Imperia e dal Centro di Formazione SEI – CPT di Imperia, con l’obiettivo di educare i
giovani, inclusi quelli di nuova immigrazione, sul valore dei prodotti tipici locali.
Il progetto si concentra sulla valorizzazione dei prodotti della cucina del territorio, quali
olio, vino e altri prodotti della terra, essenziali per l’economia locale. Attraverso attività
pratiche, visite ad aziende e incontri con esperti, gli studenti scopriranno i processi di
trasformazione che danno vita ai prodotti tipici e l’importanza degli stessi testimonial della
cultura del territorio.
Il coordinamento del progetto è affidato a Franco Laureri, responsabile marketing
dell’Associazione Antiche Vie del Sale, Massimiliano Pirrello di CIA e all’insegnante Oriana
Bianco. Insieme, guideranno gli alunni in un percorso di apprendimento che li porterà a
esplorare le radici culturali e culinarie della loro regione.
Obiettivi del Progetto:
* Educazione Culturale: Introdurre gli alunni alla ricchezza del patrimonio gastronomico di
Borgomaro e delle valli circostanti.
* Valorizzazione del Territorio: Promuovere la consapevolezza su come i prodotti locali
contribuiscano all’economia e all’identità della regione.
* Inclusione Sociale: Coinvolgere gli studenti di nuova immigrazione nel tessuto culturale
favorendo l’integrazione e la condivisione delle conoscenze.
Attività Previste:
* Visite Guidate: Escursioni nei campi e nelle aziende agricole per osservare la produzione
di olio e vino.
* Laboratori Creativi: Sessioni pratiche dove gli alunni potranno sperimentare la
trasformazione dei prodotti in specialità locali.
* Incontri con Esperti: Dialoghi con agricoltori, chef e artigiani per apprendere i segreti
della denominazione comunale e della qualità.
Durante l’Expo delle Valli Impero e Maro, che si terrà dal 11 al 12 maggio, gli alunni
saranno i protagonisti di un evento dedicato ai prodotti tipici. In collaborazione con il Sei
– Cpt di Imperia, insieme agli chef Gianluca Ursino e Renato Grasso, parteciperanno a
un laboratorio incentrato sulla “Merenda della Salute”.
Il sindaco di Borgomaro, Massimiliano Mela, ha espresso grande apprezzamento per il
progetto didattico “A Scuola di Prodotti Tipici”, sottolineando l’importanza di coinvolgere le
nuove generazioni nella valorizzazione e nella comprensione dei prodotti locali. Ha
dichiarato: “Questo progetto rappresenta un’opportunità unica per i nostri giovani di
connettersi con le tradizioni e l’identità della nostra terra. Attraverso l’educazione e
l’esperienza diretta, possiamo trasmettere la passione per la nostra cultura gastronomica e
rafforzare il legame con il territorio. Sono orgoglioso di vedere gli alunni di Borgomaro
diventare ambasciatori dei nostri prodotti tipici e testimoni della nostra storia.”
Alessandro Navone, Presidente dell’Associazione Antiche Vie del Sale, ha rilasciato una
dichiarazione riguardo al progetto didattico “A Scuola di Prodotti Tipici”, esprimendo il suo
sostegno e la sua visione per l’iniziativa: “Siamo entusiasti di collaborare con le scuole di
Borgomaro in questo percorso educativo. È fondamentale per noi trasmettere ai giovani la
conoscenza e l’apprezzamento per i prodotti tipici che definiscono la nostra cultura e il
nostro territorio. Attraverso ‘A Scuola di Prodotti Tipici’, speriamo di ispirare una nuova
generazione di custodi delle nostre tradizioni culinarie e di promuovere un futuro
sostenibile per l’agricoltura locale. Questo progetto è un esempio splendido di come
l’educazione possa giocare un ruolo cruciale nel connettere le persone con le loro radici e
nel valorizzare le nostre risorse naturali.”