Andora già immersa nel Giro d’Italia

Andora già immersa nel Giro d’Italia

Welcome to Andora: ultimata la riproduzione più alta del mondo del Trofeo senza fine. Questo è l’omaggio che Andora ha preparato per accogliere al meglio l’arrivo del Giro d’Italia.
I 175 corridori quando si affacceranno negli ultimi 500 metri per la volata finale troveranno ad accoglierli la copia fedele del trofeo che uno di loro vincerà all’arrivo finale a Roma.
“Abbiamo pensato di rendere unico ed indimenticabile l’arrivo di Andora per stupire gli atleti e il pubblico appassionato che verrà per vedere la carovana del Giro – dichiara il vice sindaco Paolo Rossi – Sono mesi che in collaborazione con RCS Sport che ringrazio, lavoriamo affinché si arrivasse ad un così bel risultato. Progettato e installato dalla Maco Technology a cura dell’architetto Roberto Maffei veste grafica a cura della dottoressa Barbara Maino per RCS Sport e il prezioso aiuto del professor Carlo Battini dell’Università di Genova che ha scansionato il trofeo originale per permettere la fedele realizzazione in scala, il tutto con la supervisione dell’architetto Paolo Ghione per il comune di Andora.
Il nostro obiettivo è che la rotonda della via Aurelia di Andora diventi luogo di sosta per tanti ciclisti appassionati che potranno farsi così una foto sotto il trofeo più bello al mondo, come è definito infatti il “Trofeo senza fine” premio per la vittoria finale del Giro”.

Il trofeo è alto 8 metri, la spirale è formata da una struttura in acciaio calandrato, rivestito con un tessuto microforato, con la scritta welcome to Andora, lo stemma del Comune di Andora e il Logo del Giro d’Italia.