A Villa Faravelli di Imperia la mostra “Oltre il Velo della Celebrità: Opere Intime di Nikita Pelizon”

A Villa Faravelli di Imperia la mostra “Oltre il Velo della Celebrità: Opere Intime di Nikita Pelizon”

Sabato 11 maggioalle ore 10:45 alla presenza dell’artista avrà luogo l’inaugurazione di“Oltre il Velo della Celebrità: Opere Intime di Nikita Pelizon”,una nuova mostra d’arte contemporaneaacura di Divulgarti, in collaborazione con Municipia SPA e la Cooperativa Solidarietà e Lavoro, che sarà visitabile al M.A.C.I. di Villa Faravelli fino a martedì 21 maggio.
Ospite dell’evento inaugurale sarà Giuliana Poli, nota giornalista e scrittrice, studiosa di tradizioni arcaiche e corrispondente di testate giornalistiche e televisive, che in occasione della conferenza”Segreti decriptati: il culto della Madre da Dante a Michelangelo nella Pietà e nel Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino” farà un intervento inerente alla decriptazione delle opere d’arte attraverso lo studio iconografico e iconologico delle stesse.
La giovane artista della mostraè Nikita Pelizon, che ha conquistato notorietà attraverso le sue performance televisive ed emerge come una figura intrigante nel panorama artistico contemporaneo.
Le opere di Pelizon si distinguono per l’essenzialità che le caratterizza, rivelando una forma di pop art che richiama le figure infantili, capaci di cogliere in poche linee l’essenza delle cose e delle persone. Richiamando la celebre affermazione di Picasso, “Mi ci sono voluti quattro anni per dipingere come Raffaello, poi ho impiegato una vita per imparare a dipingere come un bambino”, l’artista sembra abbracciare la sfida di mantenere la purezza espressiva dei più giovani.
La tecnica del collage, abilmente utilizzata da Pelizon in alcune delle sue opere, si trasforma in un percorso visivo attraverso la vita, dove i tasselli incollati riflettono situazioni, momenti, ricordi e riflessioni sulla vita stessa. Come i frame di un puzzle, essi compongono il percorso individuale di ciascun osservatore, invitandolo a contemplare il proprio destino esistenziale.
L’interessante connessione filosofica qui potrebbe essere ispirata dalla filosofiaesistenzialista di Jean-Paul Sartre. Egli sosteneva che l’essenza precede l’esistenzae che siamo responsabili di definire il significato delle nostre vite attraverso le nostrescelte. In questo contesto, le opere di Pelizon assumono una dimensione esistenziale,incanalando la complessità della vita in immagini essenziali e collettive, invitando glispettatori a riflettere sul significato che attribuiscono alle loro esperienze.
Un altro elemento distintivo dell’artista è la fusione tra pittura e tessuto, dove ilmateriale assume una vita propria, con una storia e un vissuto che mirano aevidenziare le riflessioni che Pelizon desidera condividere con il suo pubblico. Questacontaminazione materica diventa, pertanto, un focus di un messaggio univoco,arricchendo ulteriormente la comprensione delle opere.
Riflettendo sul pensiero di Picasso e abbracciando l’esistenzialismo di Sartre,emergono connessioni suggestive che posizionano le opere di Pelizon in un dialogofilosofico che sfida la complessità della creazione artistica e invita il pubblico a rifletteresu ciò che davvero conta nella vita e nell’arte.
INFO:
Luogo: Villa Faravelli, Viale Giacomo Matteotti 151 18100 IM
La mostra è compresa nel biglietto di ingresso al museo (6€ intero, 4€ ridotto)

In occasione della mostra, il Museo osserverà i seguenti orari di aperura:
lun, mar, giov, ven 10:00-13:00/14:00-17:00
sab 10:00-13:00/14:00-18.30
dom 14:30-18:30

Evento FB https://fb.me/e/1qn4wWsbB