“Andrea Chénier” di Umberto Giordano al Nuovofilmstudio di Savona e al cinema teatro Don Bosco di Varazze
Ultimo appuntamento della stagione lirica della Royal Opera House di Londra. Le dirette dal Covent Garden si concludono con “Andrea Chénier” di Umberto Giordano, che
viene proiettato alle ore 20 al Nuovofilmstudio di Savona e al cinema teatro Don Bosco di Varazze. Il dramma storico di Giordano, ispirato alla vita del poeta francese André Chénier, porta in scena i fremiti parigini del 1789. È protagonista Jonas Kaufmann in una spettacolare messa in scena che parla di un amore proibito, di ingiustizie sociali e di libertà, mentre sulla Francia che si sta liberando dei privilegi nobiliari, si allunga l’ombra nera della ghigliottina. L’amore tra il poeta Andrea Chénier e Maddalena di
Coigny esplode mentre la capitale francese è agitata dai fremiti rivoluzionari in questo dramma lirico su libretto di Luigi Illica che contiene le celebri Arie “Un dì all’azzurro spazio”, “La mamma morta” e “Nemico della patria?!”. Con la direzione di Antonio Pappano, Andrea Chénier racconta una pagina importante della storia europea, il passaggio dall’Ancien régime alle contraddizioni della Rivoluzione e, poi, del Terrore. Rimasta stabilmente nel repertorio, l’opera è un prodotto del secondo Verismo che
recupera la trama storica ed esprime bene lo scontro dell’epoca tra le parti sociali. Strutturata in quattro quadri, si apre nel castello di Coigny dove una famiglia nobile decide di dare una festa nonostante l’imminente Rivoluzione che segnerà la fine dei privilegi nobiliari e mette in risalto il personaggio del servitore Gerard
che disprezza la nobiltà e ama Maddalena, figlia della contessa. La proiezione al Nuovofilmstudio sarà introdotta da Emanuela Ersilia Abbadessa.
