Sabato il Premio letterario internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria
Il Premio letterario internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria, dedicato alle opere edite, si aprirà sabato alle 16 con l’assegnazione del Premio alla carriera al professor Franco Cardini e dei due Gran Trofei a Maurizio De Giovanni per il romanzo “Pioggia per i bastardi di Pizzofalcone” (Mondadori) e a Federico Palmaroli per l’opera “Er pugno se fa co la destra o co la sinistra (Splendori e miserie di un anno italiano)”, edito da Rizzoli. La giuria tecnica ha inoltre scelto la terna finalista della narrativa edita che si presenterà davanti alla giuria popolare: Giuliano Giubilei per l’opera “Giovinezza” (Solferino), Sebastiano Nata alias di Gaetano Carbone per “Memoria di un’infedele” (Bompiani), Alessandro Rivali per “Il mio nome nel vento” (Mondadori). La menzione d’onore andrà a Giuseppe Del Ninno per “La guerra addosso” (Daks) e a Donatella Mascia con “Sadia storia di una donna (Sebastiano Termanini Editore); menzione della giuria ad Adriano Morosetti per “Il breve mestiere di vivere” (Mursia), menzione speciale della giuria a Claudia Palombi per “L’enigma della casa” (Giunti). La sezione narrativa internazionale i traduttori vede due premiati: Mauro Francesco Minervino per “Verso il Mar Ionio. Un vittoriano al Sud” di George Gissing (Exorma edizioni) e Nicola Verderame per “Il nostro amore è un vecchio romanzo” scritto da Ahmet Umit (Scritturapura). La cerimonia di premiazione verrà moderata dal giornalista Mauro Mazza e sarà presieduta dal presidente del Premio, il professor Stefano Zecchi; parteciperanno Paola Monzardo, Carlo Sburlati, Marino Magliani, Matteo Moraglia, Marco Mauro e Marzia Taruffi. La giuria tecnica è presieduta dallo storico Matteo Moraglia, il presidente onorario è il professor Francesco De Nicola. I componenti sono Elisa Rosa Giangoia, Paola Monzardo Semeria, Donatella Salucci, Armando Nanei, Giuseppe Felice Peritore, Mauro Mazza, Aldo Mola, Mario Baudino, Carlo Sburlati, Marino Magliani, Marco Mauro, Tito Lucrezio Rizzo, Fabrizio De Ferrari e Marzia Taruffi.