A Savona, la Stagione Teatrale 2024/2025 del Teatro Chiabrera si apre con una programmazione che unisce tradizione e contemporaneità

A Savona, la Stagione Teatrale 2024/2025 del Teatro Chiabrera si apre con una programmazione che unisce tradizione e contemporaneità

A Savona, la Stagione Teatrale 2024/2025 del Teatro Chiabrera si apre con una programmazione che unisce tradizione e contemporaneità. Dopo una passata edizione caratterizzata dall’innovazione e da un pubblico attento, il teatro propone venticinque titoli che spaziano dai classici ai temi di attualità, dalla grande musica al divertimento. Sono previste prime regionali e regie prestigiose, consolidando il Chiabrera come punto di riferimento culturale del territorio.

Il Sindaco e l’Assessore alla Cultura del Comune di Savona sottolineano come il Teatro Chiabrera continui a essere un motore per la crescita culturale collettiva. La stagione 2024/2025 mantiene un equilibrio tra proposte innovative e capolavori della tradizione, ampliando il pubblico e coinvolgendo sempre più giovani. Grazie alle numerose personalità nazionali e internazionali e alle anteprime regionali, il teatro rafforza il suo ruolo nella comunità savonese e nel territorio, sostenendo anche la candidatura di Savona a Capitale della Cultura.

Il Direttore del Teatro, Rajeev Badhan, descrive questa stagione come significativa, segnando il 60° anniversario del Teatro Comunale di Savona. Badhan intende rivoluzionare il Teatro Chiabrera, allargandone l’orizzonte e riflettendo su nuove prospettive artistiche, senza dimenticare le radici storiche dell’istituzione. La programmazione mescola comicità e ricerca, prime regionali e ritorni attesi, tradizione e innovazione.

La stagione si aprirà il 12 novembre con “Il Risveglio” di Pippo Delbono, in prima regionale. Delbono, artista savonese di fama internazionale, sarà affiancato da altri grandi nomi come Franco Branciaroli e Stefano Massini. Tra gli spettacoli in programma, anche “Edipo” di Alessandro Serra, che utilizza il testo antico per connettersi con una dimensione collettiva più alta.

La tradizione è esaltata con spettacoli come “Pignaverde Pignasecca” di Gilberto Govi, interpretato da Tullio Solenghi, e opere di Pirandello con l’acclamato attore siciliano Pippo Pattavina. Saranno presenti anche Umberto Orsini, diretto da Massimo Popolizio, e Silvio Orlando con “Ciarlatani”, diretto da Pablo Remón.

La stagione contemporanea include prime regionali come “Terzo Reich” di Romeo Castellucci e “Tre Sorelle” dei Muta Imago, presentato alla Biennale di Venezia 2024. Un’altra rivisitazione di Čechov sarà “Il Giardino delle Ciliege” delle Nina’s Drag Queen. Teatro Sotterraneo presenterà “L’angelo della storia”, vincitore del Premio Ubu 2022. La stagione ospiterà anche grandi nomi della comicità come Luca Bizzarri e Alessandro Bergonzoni, e la musica jazz di Paolo Fresu.

La stagione musicale vedrà il ritorno del Balletto di Milano con una produzione che celebra il cinema italiano e valorizzerà le professionalità locali come Andrea Bacchetti, accompagnato dai Musici di Parma. Tra le stelle internazionali, Beatrice Rana si esibirà in duo con la sorella Ludovica Rana. La programmazione musicale esplorerà nuove rotte che collegano Savona alle Americhe e al Mediterraneo, con performance di Cuarteto Latino e Micrologus.

Infine, la proposta per le scuole prevede spettacoli per diverse fasce d’età, con repliche mattutine. Tra questi, “Poco più in là, La festa dell’imperatore” per i più piccoli e “Giovinette”, spettacoli che rispondono anche alle richieste delle scuole savonesi, proponendo contenuti didattici di grande valore.