Convegno a Palazzo Tagliaferro di Andora con la psicologa Gabriella Marano, consulente della famiglia Cecchetin

Convegno a Palazzo Tagliaferro di Andora con la psicologa Gabriella Marano, consulente della famiglia Cecchetin

Martedì 10 dicembre, Giornata Mondiale dei Diritti Umani, alle ore 18.00, a Palazzo Tagliaferro il comune di Andora, gli Assessorati alle Politiche Sociali, Pari Opportunità e Politiche Giovanili, Zonta Club Alassio-Albenga, in collaborazione con l’Istituto comprensivo Andora-Laigueglia, propongono il convegno PREVENZIONE ALLA VIOLENZA DI GENERE – Strategie quotidiane”. Ospite Gabriella Marano, psicologa, consulente della famiglia Cecchettin che il pubblico televisivo ben conosce per i suoi interventi in cui ha spesso sottolineato come il germe della violenza e del femminicidio nasca in ambienti insospettabili, anticipata da umiliazioni verbali e psicologiche. Importante è quindi conoscere gli indizi di questo atteggiamento e non pensare che il possesso sia una componente dell’amore.

L’incontro dedicato ai genitori, docenti, studenti e quanti interessati al tema, fa parte del progetto LE PAROLE CHE FANNO MALE che in orario scolastico coinvolge le classi quinte delle primarie e le classi delle medie dell’Istituto Comprensivo Andora-Laigueglia e che proseguirà fino all’8 marzo. Nella mattina del 10 dicembre, a porte chiuse, sempre nella sala consigliare di palazzo Tagliaferro, si svolgerà un momento di riflessione con le classi terze delle medie di Andora, guidato dalla dottoressa Graziella Cavanna, in cui saranno lette le parole che fanno male scritte in forma anonima dai ragazzi a scuola. Questi incontri proseguiranno con tutte le classi coinvolte fino a marzo 2025.

“Il nostro obiettivo è fare prevenzione quotidiana e dare ai ragazzi, alle famiglie, ai docenti strumenti concreti con cui fronteggiare ogni giorno quegli atteggiamenti che generano la violenza di genere: luoghi comuni, definizioni di genere e battute che indeboliscono le vittime e le isolano, uomini o donne che siano – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Andora Monica Risso – Ognuno reagisce alle parole in modo diverso. Nulla è più proficuo di una catena di solidarietà, della volontà quotidiana della collettività di praticare il rispetto fra le persone e le pubblica condanna degli atteggiamenti discriminatori. La dottoressa Cavanna e i ragazzi lo hanno detto chiaramente nel primo incontro: dove c’è rispetto non c’è violenza. Il tema è molto sentito e il nostro impegno proseguirà anche grazie al prezioso sostegno dello Zonta Club Alassio-Albenga, la collaborazione dei docenti dell’Istituto comprensivo Andora-Laigueglia, delle autorità locali e di quanti vorranno portare il loro contributo. Ringrazio la dottoressa Gabriella Marano che ha voluto condividere con noi la sua esperienza su questo delicato argomento”.