Alassio, una randonnée con le salite della Sanremo
Percorso rinnovato per l’ottava edizione della Randonnée del Muretto di Alassio. E’ uno dei primi appuntamenti stagionali, ancora in pieno inverno. Si pedalerà sempre sulla Riviera di Ponente, per 200 chilometri, andata e ritorno, con giro di boa a pochi chilometri dal confine con la Francia. Ma mentre negli scorsi anni l’inversione di rotta avveniva a Ventimiglia, domenica 26 gennaio si inizierà il viaggio di ritorno dopo avere raggiunto Bordighera. L’altra novità consiste nell’innesto nel tracciato del Poggio di Sanremo. Che sarà però affrontato solo nella fase ascendente, mentre al ritorno si continuerà a pedalare sulla Statale Aurelia, senza deviazioni.
Dopo la partenza (ore 8-9), che avverrà dal Palazzetto dello Sport Ravizza di Alassio (via San Giovanni Battista), si raggiungerà presto la zona dei Capi della Milano-Sanremo. Si affronteranno Mele, Cervo e Berta, che si ritroveranno poi anche al ritorno, ovviamente in ordine inverso. A San Lorenzo al Mare si lascia il litorale per scalare la Cipressa, seguendo l’itinerario della Classicissima. E’ la salita più impegnativa del tracciato, ma è molto pedalabile (5,6 km, pendenza media 4,2%) ed anch’essa verrà ignorata nella fase di rientro. Proprio a Cipressa (km 35) sarà posto il primo dei 5 controlli intermedi (in questo caso con annesso ristoro) della “Muretto”.
Una veloce discesa riporta sulla Riviera, che si segue fino a poco oltre Arma di Taggia, dove si lascia l’Aurelia per imboccare la panoramica strada che conduce al leggendario Poggio (km 52), sede del secondo check-point. E’ un’ascesa facilissima, 3,7 km al 3,7% di pendenza media. Dopo la picchiata su Sanremo si entra nella pista ciclabile che, tutta lungo il mare, porta a Bordighera (km 68), sede del terzo controllo (con ristoro) e del giro di boa.
Nella seconda parte non si lascerà mai il litorale e si percorrerà, laddove è possibile, la pista ciclabile costiera. Le uniche restanti fatiche degne di nota sono quelle che attendono i randonneur sui tre capi. Per chi ha scelto il percorso ridotto (125 chilometri) la giornata terminerà ad Alassio. Mentre per chi ha optato per il lungo quello di Alassio sarà solo un passaggio. Per raggiungere la fatidica quota dei 200 chilometri è infatti prevista un’appendice che prevede l’attraversamento di Albenga (km 133, controllo). E l’inversione di marcia nel villaggio di origine saracena di Varigotti (km 157, ultimo check-point). Per poi rientrare al traguardo di Alassio mediante la stessa strada, l’Aurelia, appena percorsa. Foto ricordo sul Muretto, il simbolo della città, poi tutti al festoso pasta-party finale.
Le iscrizioni online (quota di 20 euro, portale ARI) chiudono giovedì 23 gennaio 2025. Sarà possibile registrarsi presso il luogo di ritrovo (tariffa di 25 euro) anche sabato 25 (dalle ore 15 alle 18). Mentre domenica mattina non saranno accettate iscrizioni.
Informazioni: tel. 339/8902248.