Una nuova apparecchiatura per potenziare il parco macchine diagnostico-strumentale del San Martino

Una nuova apparecchiatura per potenziare il parco macchine diagnostico-strumentale del San Martino

Prosegue il processo di rinnovamento e potenziamento del parco macchine diagnostico-strumentale dell’Ospedale Policlinico San Martino. Acquistata con fondi PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), da alcuni giorni è operativa, presso il reparto di Radiologia Oncologica e Senologica, diretto dal dottor Massimo Calabrese, una nuova risonanza magnetica ad alto campo.

Tra i principali vantaggi della nuova apparecchiatura:

Esami più rapidi: le avanzate tecnologie di cui è dotata consentono di accelerare i tempi di scansione, riducendo così la durata dell’esame. Questo si traduce in una minore permanenza del paziente all’interno della macchina.
Diagnosi più accurate: la nuova apparecchiatura è in grado di adattarsi alle caratteristiche anatomiche e fisiologiche di ciascun paziente, garantendo immagini di altissima qualità e una maggiore accuratezza diagnostica.
Maggiore comfort per i pazienti: la nuova risonanza dispone di un’ampia e comoda apertura, in grado di far accomodare i pazienti in maniera molto più confortevole, così da ridurre o azzerare del tutto la sensazione di oppressione durante l’esame.

Le peculiarità sopra esposte risultano fondamentali nel percorso del paziente oncologico a cui è dedicata.

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<> aggiunge il Direttore Generale dell’Ospedale Policlinico San Martino Marco Damonte Prioli.