A Carlo Cottarelli il premio ‘Cronin’ 2025 alla carriera
Va a Carlo Cottarelli, cremonese, classe 1954, economista e saggista, la 28^ edizione del premio Cronin alla carriera 2025, premio patrocinato da Regione Liguria, Città di Savona, associazione Medici Scrittori Italiani (Amsi), associazione Medici Cattolici Italiani (Amci), dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Savona e dalla Società Italiana di Psichiatria (Sip).
Lo ha comunicato ufficialmente la direzione del Premio presieduto dal medico Marco Lovisetti, presidente della sezione savonese dell’Amci “G.B.
Parodi” che, da circa vent’anni, promuove il concorso letterario nazionale dedicato al celebre scrittore e medico scozzese, riservato agli iscritti (o ex iscritti) degli Ordini di Medici, Chirurghi e Odontoiatri di tutto il Paese, residenti anche all’estero.
“Un premio – afferma Lovisetti – nato per riallacciare l’antico dialogo fra medicina e letteratura, sull’onda di un umanesimo autentico, nella consapevolezza del “bisogno irrinunciabile di una medicina sempre più scientifica, tecnologica, aggiornata, efficace e al contempo capace di avvicinare le persona malate costruendo con loro relazioni di grande umanità ed empatia”.
Carlo Cottarelli sarà premiato durante una cerimonia che si svolgerà sabato 8 novembre 2025 al ‘Chiabrera’ di Savona, insieme a tutti i medici vincitori delle varie sezioni del concorso – narrativa, poesia, teatro, saggistica con una sezione speciale dedicata a medicina, etica e intelligenza artificiale – le cui iscrizioni restano aperte sino all’1 settembre (www.premiocronin.com).
Cottarelli, studi all’Università di Siena e alla London School of Economics, una carriera che lo ha portato a posizioni apicali lavorando per il Fondo monetario internazionale e a ricoprire ruoli politici, già senatore, attualmente è docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dove dirige l’Osservatorio dei Conti Pubblici. Editorialista per il “Corriere della Sera”, è autore di diversi saggi sulle sfide sociali ed economiche del nostro futuro.
