
Tino Ceron, campione della salsa al mortaio, presta il volto per la salvaguardia del mare dagli oli alimentari esausti
Dopo aver conquistato i palati alla tappa laiguegliese del Campionato Nazionale di Salsa al Mortaio con l’Aglio di Vessalico del 2024, Tino Ceron” si fa portavoce di una nuova sfida: quella della salvaguardia del mare e del recupero intelligente degli oli vegetali esausti.
Nel cuore di Laigueglia, uno dei Borghi più Belli d’Italia e Bandiera Blu d’Europa, Ceron si unisce alla campagna “Stop Food Oils and Fats in the Sea”, accanto ai bagnini, agli stabilimenti balneari e agli operatori locali, per sensibilizzare cittadini e turisti sull’importanza della raccolta degli oli di frittura e di conserva”.
Durante l’estate, queste sostanze rappresentano una quantità significativa di rifiuti che, se smaltiti correttamente, possono diventare una risorsa preziosa: biodiesel, lubrificanti e prodotti industriali*, tutti nati da un gesto semplice ma consapevole.
A rafforzare il messaggio, Ceron ha posato per un servizio fotografico accanto a *Marino, la mascotte ufficiale della campagna nazionale “Stop Food Oils & Fats in the Sea”, promossa da Nuova C Plastica in collaborazione con i consorzi nazionali per il recupero e il riciclo degli oli esausti, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani.
«Ho imparato a rispettare gli ingredienti della terra – afferma Ceron – e oggi, affacciarmi su questo mare straordinario mi ricorda che ogni piccola azione può preservare la bellezza che abbiamo ricevuto in dono».
La campagna, che si inserisce nel più ampio progetto del *Santuario dei Cetacei, avviato lo scorso anno al Salone Nautico di Genova, promuove un’economia circolare che parte dalla cucina e arriva fino alle onde, con il contributo di testimonial autentici e appassionati come Tino Ceron.