
Sciopero scuola, lunedì 30 giugno a rischio i servizi educativi e scuola infanzia
La sigla sindacale CSLE (Confederazione Sindacale Lavoratori Europei Autonomi) ha proclamato uno sciopero nazionale che interesserà il comparto delle funzioni locali per tutto il personale non dirigente appartenente ai servizi educativi e alla scuola dell’infanzia, sia pubblici che privati. L’astensione dal lavoro è prevista per l’intera giornata di lunedì 30 giugno 2025. Lo sciopero è stato indetto nel pieno rispetto della disciplina dei servizi pubblici essenziali. Questo significa che, qualora il personale aderente (docenti e ATA) non sia sufficiente a garantire il servizio, le scuole interessate potrebbero rimanere chiuse per l’intera giornata. La CSLE ha già indetto uno sciopero nei giorni 23 e 24 maggio scorsi, che ha registrato un’adesione di circa diecimila lavoratori a livello nazionale. La prossima mobilitazione del 30 giugno si propone di portare nuovamente l’attenzione sulle problematiche del settore, con possibili disagi per le famiglie che usufruiscono dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia. Si invitano pertanto i genitori e gli utenti a verificare le comunicazioni delle singole strutture scolastiche per conoscere l’effettiva operatività dei servizi nella giornata di lunedì 30 giugno.