
Zona Logistica Semplificata Porto e Retroporto di Genova avviato l’iter per una prima rimodulazione del perimetro delle aree liguri e piemontesi
Si è tenuta oggi una nuova seduta del Comitato d’indirizzo della Zona Logistica Semplificata Porto e Retroporto di Genova, nel corso della quale è stato formalmente avviato l’iter per una prima rimodulazione del perimetro della ZLS, in attuazione dell’articolo 8, comma 1, del DPCM 40/2024.
Tra le principali novità, l’estensione del perimetro ligure della Zona Logistica Semplificata grazie alla cessione transitoria di 454,66 ettari da parte di Regione Lombardia.
L’integrazione consentirà di includere nuove aree strategiche, tra cui: l’intera area di Erzelli, le aree ex Ilva, il Distretto urbanistico Multedo, la Marina di Sestri Ponente, le zone industriali di Val Leira e Valbisagno per il Comune di Genova; le aree demaniali dei porti di Savona, Vado Ligure e Bergeggi, e i compendi statali “ex Funivie”, attualmente in gestione commissariale.
“Con l’odierna seduta si compie un ulteriore passo avanti verso il pieno sviluppo della Zona Logistica Semplificata, uno strumento essenziale per rilanciare la competitività del sistema economico-produttivo ligure e attrarre nuovi investimenti – dichiara il consigliere delegato allo Sviluppo economico della Regione Liguria e presidente del Comitato di indirizzo Alessio Piana –. L’inclusione di aree strategiche come quelle di Savona, Vado Ligure, Erzelli e Multedo rappresenta un risultato importante che ci consente di ampliare concretamente le opportunità per le imprese. Desidero esprimere un sentito ringraziamento al presidente e alla giunta regionale della Lombardia per la disponibilità dimostrata nel condividere risorse territoriali utili allo sviluppo dell’intero sistema logistico del Nord Ovest. Un gesto di grande visione e collaborazione istituzionale”.
L’accordo tra Regione Liguria e Regione Lombardia sarà formalizzato nel prossimo mese, a seguito degli atti deliberativi delle rispettive giunte regionali.
Alla riunione ha preso parte anche l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture di Regione Piemonte, Enrico Bussalino, che ha condiviso l’avvio dell’iter regionale per l’integrazione di nuove aree piemontesi all’interno della ZLS, in coerenza con quanto già previsto dalla deliberazione della giunta regionale del febbraio 2022. Le proposte di ampliamento includono nodi logistici chiave come gli interporti di Novara (CIM) e Torino (SITO), ambiti strategici dell’Astigiano, del Cuneese e del Basso Alessandrino, oltre a realtà direttamente interessate dal progetto del Terzo Valico dei Giovi.
Nel corso della seduta, il Comitato ha inoltre approvato la proroga di 90 giorni – fino al 28 ottobre 2025 – del termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse all’insediamento in Zona Franca Doganale interclusa, pubblicate a partire dallo scorso aprile sul sito di Regione Liguria. La decisione tiene conto della recente pubblicazione della documentazione anche in lingua straniera (inglese, tedesco, cinese, spagnolo), con l’obiettivo di ampliare la partecipazione di operatori nazionali e internazionali.
È possibile consultare la cartografia aggiornata della Zona Logistica Semplificata di Genova, comprensiva delle aree già perimetrate e di quelle oggetto di ampliamento, attraverso il Geoportale di Regione Liguria, disponibile al seguente link: https://geoportal.regione.liguria.it/catalogo/mappe.html