
«Menkab» e «GLIT» cercano “Tarta-volontari” per la schiusa delle uova a Varazze e Savona
L’estate nel Ponente ligure non è solo sinonimo di spiagge affollate e mare cristallino, ma anche di un evento eccezionale e delicato: la nidificazione delle tartaruga marine della specie Caretta caretta. La presenza di questi nidi sulle coste della Riviera a detta dei biologi e dei ricercatori è un segnale di speranza per la biodiversità del Mediterraneo, ma richiede un impegno costante per la loro protezione. Per questo motivo, l’associazione «Menkab» e il «GLIT», ovvero il Gruppo Ligure Tartarughe hanno lanciano un appello urgente: cercano volontari per il monitoraggio dei nidi a Varazze e sulla spiaggia di Zinola a Savona. La schiusa delle uova di tartaruga è un momento cruciale. I piccoli, appena nati, devono affrontare un percorso irto di pericoli per raggiungere il mare. «La presenza di volontari adeguatamente formati è essenziale per garantire che il nido non venga disturbato e che i cuccioli possano intraprendere il loro viaggio in sicurezza», fanno sapere da Menkab e GLIT che cercano persone per questo scopo. Con passione e dedizione devono essere disposte a supportare questa missione di tutela. I volontari non si limiteranno a sorvegliare, ma diventeranno parte attiva di un progetto di conservazione marina di grande importanza. Per tutti coloro che desiderano unirsi a questa causa, Menkab e il GLIT hanno organizzato un incontro formativo e logistico. L’appuntamento è per oggi dalle 19 alle 20 on line. Durante la formazione, verranno fornite tutte le informazioni necessarie per svolgere il compito al meglio. Saranno comunicati i periodi di schiusa (al momento approssimativi) e le modalità con cui verranno gestiti i presidi e i turni dei volontari. È importante sottolineare che tutti i volontari saranno costantemente coordinati dal Team Menkab e dal GLIT. Per partecipare, è preferibile risiedere nelle vicinanze dell’area del nido o avere la possibilità di spostarsi in modo autonomo. La formazione è un requisito obbligatorio per chiunque desideri accedere all’area del nido in futuro, in quanto fornisce le competenze necessarie per agire in modo sicuro ed efficace senza arrecare danno alle tartarughe. Chi è interessato a questa esperienza è richiesto di confermare la partecipazione scrivendo un’email a info@menkab.it in modo da avere un’idea del numero di partecipanti. Un’opportunità per vivere un’esperienza unica e quindi contribuire alla salvaguardia di queste magnifiche creature. I tarta-volontari entreranno a far parte di una comunità che si impegna attivamente per la protezione dell’ecosistema marino.
Sia Varazze che a Savona, non appena sono stati scoperti i nidi, sono state subito attivate le misure di tutela: posizionato un data logger per la rilevazione della temperatura del substrato, prelevato un campione di sedimento, e installate barriere protettive in collaborazione con i Comuni.
Il Glit, di cui fa parte anche l’Acquario di Genova, ha coordinato le attività tecnico-scientifiche sul territorio, coinvolgendo i gestori dello stabilimento e l’associazione Menkab, che affianca il gruppo anche nelle attività di divulgazione e sensibilizzazione.