
MareCultura Sanremo, gli studenti di Arma di Taggia diventano testimonial della campagna ambientale “Dalla Padella alla Pompa di Carburante”
I giovani chef dell’Istituto Alberghiero “Eleonora Ruffini” di Arma di Taggia diventano testimonial della campagna ambientale “Dalla Padella alla Pompa di Carburante”. L’iniziativa, promossa da CONOE (Consorzio Nazionale di Raccolta e Trattamento Oli e Grassi Vegetali e Animali Esausti) e da Nuova C. Plastica, azienda specializzata nella costruzione di contenitori, taniche e sistemi per la raccolta differenziata degli oli esausti, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del corretto smaltimento degli oli alimentari esausti, trasformandoli in una risorsa preziosa come il biodiesel o altri materiali per l’industria.
In occasione dell’evento Mare Cultura Sanremo, progetto culturale di CNA Imperia che celebra il mare come memoria, lavoro e futuro per la Liguria, gli alunni, coordinati dai docenti Livio Revello e Claudia Fornara, saranno protagonisti della giornata di apertura, sabato 20 settembre, con una performance di frittura con la chef Paola Chiolini dedicata alle ricette della tradizione ligure. I giovani chef avranno l’opportunità di informare il pubblico sui pericoli che l’olio esausto rappresenta per l’ambiente, se disperso nella rete fognaria domestica o in mare.
La campagna offre una soluzione concreta: durante le due giornate della manifestazione, CNA Imperia allestirà una stazione di raccolta, fornita da Nuova C. Plastica in collaborazione con Eco-Ver Genova e Amaie Energia e Servizi Srl. I cittadini potranno conferire l’olio esausto prodotto in casa e riceveranno un imbutino “Stop Food Oils and Fats in the Sea” per facilitarne la raccolta domestica.
La stazione di raccolta, denominata Olivia, rimarrà poi in pianta stabile nel porto di Sanremo anche dopo la conclusione dell’evento. Sarà a disposizione dei diportisti, che potranno smaltire correttamente l’olio esausto prodotto a bordo.
Questa iniziativa, che ha già toccato importanti località come Sperlonga, il porto di Ostia, le spiagge della Romagna e la Riviera Ligure, trova negli studenti del Ruffini i suoi ambasciatori ideali. Con il loro impegno e la loro creatività, dimostrano come la passione per la cucina possa unirsi a un profondo rispetto per l’ambiente, offrendo un esempio virtuoso e concreto alle nuove generazioni.
«Siamo orgogliosi che i nostri studenti possano rappresentare l’Istituto Ruffini in un progetto che unisce cultura gastronomica e responsabilità ambientale – evidenzia Maria Grazia Blanco, dirigente scolastica dell’Istituto Ruffini – “Dalla Padella alla Pompa di Carburante” non è solo una campagna, ma un’occasione per educare attraverso l’azione. Il coinvolgimento dei nostri giovani chef dimostra che la cucina può essere uno strumento potente per sensibilizzare e costruire un futuro più sostenibile. È questo il tipo di cittadinanza attiva che vogliamo promuovere».
«Il coinvolgimento dei giovani in campagne come “Stop Food Oils and Fats in the Sea” è cruciale e strategico per il futuro del nostro pianeta – commenta Luciano Vazzano, direttore di CNA Imperia – Non sono solo i professionisti di domani, ma sono già oggi ambasciatori di un cambiamento culturale. Vedere i futuri chef coniugare la loro arte con l’impegno per la sostenibilità ambientale è il miglior risultato che un’iniziativa educativa possa ottenere. È la conferma che investire nella formazione delle nuove generazioni è il modo più efficace per garantire la salvaguardia del nostro prezioso mare».