Laboratori del gusto: LA CREMA GELATO “LAIGUEGLIA” INCONTRA I CANUNETTI, PRODOTTO DE.CO. DI CERIALE

Laboratori del gusto: LA CREMA GELATO “LAIGUEGLIA” INCONTRA I CANUNETTI, PRODOTTO DE.CO. DI CERIALE

Grande entusiasmo per il laboratorio “De.Co. a merenda”, che ha conquistato i tantissimi visitatori della Fiera di San Matteo grazie all’energia dei piccoli chef della scuola primaria Libero Badarò di Laigueglia. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Antiche Vie del Sale, ha celebrato il valore educativo e identitario dei prodotti a Denominazione Comunale, protagonisti di un racconto multisensoriale che ha unito due comunità: Ceriale e Laigueglia.

Grazie all’impegno dell’Associazione OK Ceriale e dei suoi volontari, i bambini hanno potuto scoprire e preparare i canunetti, dolce storico della tradizione cerialese recentemente riconosciuto come prodotto De.Co. dall’amministrazione comunale. I canunetti sono stati abbinati a una crema gelato artigianale ideata da Arianna Rapa della gelateria Sitibondo, ispirata alle paste di mandorla che le famiglie laiguegliesi preparavano durante le festività natalizie. La crema, intitolata al “borgo più bello d’Italia”, ha reso omaggio alla dolcezza e alla memoria del territorio.

Il laboratorio, condotto da Franco Laureri, responsabile marketing e comunicazione delle Antiche Vie del Sale, e dal giornalista e food blogger Stefano Pezzini, ha coinvolto anche i giovani chef dell’Istituto Alberghiero di Alassio, che hanno affiancato i bambini nella preparazione, decorazione e servizio dei dolci.

A rendere l’esperienza ancora più coinvolgente è stato NAO, il robottino dell’I.T.I.S. Galileo Galilei di Albenga, che ha interagito con grandi e piccini attraverso domande, risposte e curiosità, offrendo una vera e propria lezione su come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata per raccontare la cultura locale in modo innovativo e accattivante.

“Il coinvolgimento delle scuole – evidenzia Gian Paolo Giudice, assessore alla Pubblica Istruzione – in iniziative come questa non è solo educativo, ma profondamente strategico. I bambini diventano protagonisti attivi nella riscoperta del genius loci, imparando a riconoscere e valorizzare ciò che rende unico il loro territorio. È così che la cultura del luogo si trasmette, si rinnova e si radica nelle nuove generazioni”.

Lucia Facchineri, consigliera comunale, ha aggiunto:“Quando i bambini cucinano, raccontano e condividono le tradizioni del proprio borgo, non stanno solo imparando: stanno custodendo e reinterpretando l’identità della comunità. Il laboratorio ‘De.Co. a merenda’ dimostra come la scuola possa essere motore vivo di educazione territoriale, dove il sapere locale diventa esperienza, racconto e futuro”.

“Questo laboratorio -sottolinea Cristina Poggi, in rappresentanza dell’Associazione OK Ceriale – ha rappresentato per noi un’occasione preziosa per raccontare la storia del canunetto, dolce simbolo della nostra comunità. Grazie all’impegno condiviso di volontari, insegnanti, amministratori e operatori, abbiamo potuto trasmettere ai più piccoli non solo una ricetta, ma un frammento di memoria collettiva. È attraverso iniziative come questa che la tradizione si rinnova e si fa racconto vivo, capace di emozionare e unire”.

L’iniziativa, supportata dai doceti dell’Istituto “Giancardi – Galiei – Aicardi” Alessandro Messina e Fabio Macheda, si inserisce nel progetto Strade del Mare, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, che promuove il recupero delle tradizioni gastronomiche e culturali lungo gli antichi percorsi che collegavano l’entroterra al mare. Un viaggio che, attraverso i prodotti De.Co., restituisce alle comunità la memoria del gusto e il senso profondo dell’identità territoriale.