
Monesi Young vince il primo Premio SeaLab – Per lo sport e l’inclusione con il progetto “4 passi in riva al mare”
Con il progetto “4 passi in riva al mare” è stata l’Associazione Monesi Young ad aggiudicarsi la prima edizione del Premio SeaLab – Per lo sport e l’inclusione, promosso dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Informare in collaborazione con il Comune di Laigueglia, nell’ambito del progetto “Blue as a Cultural Brand – Le quattro stagioni in blue”, sostenuto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 1, Componente 3, Intervento 2.1 “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi NextGenerationEU.
Il premio, del valore di 5.000 euro, sosterrà l’avvio di un calendario di camminate mensili accessibili a tutti, senza limiti di età, arricchite da momenti formativi su fisioterapia e nutrizione. I percorsi, progettati per essere inclusivi anche per persone disabili visive o con ridotta mobilità, si svilupperanno a Laigueglia e avranno sempre come filo conduttore il mare. Il progetto prevede inoltre iniziative di educazione ambientale, tra cui giornate di pulizia delle spiagge con il coinvolgimento delle scuole.
Il premio è stato assegnato dal Comitato d’Onore – composto da rappresentanti del Comune di Laigueglia, di ANCI Liguria e dell’Associazione Informare – che ha ritenuto il progetto “4 passi in riva al mare” presentato da Monesi Young il più completo e coerente con gli obiettivi del Premio, grazie alla particolare attenzione al tema marino e alla sostenibilità.
«Con il Premio SeaLab, Laigueglia conferma la sua vocazione a valorizzare il mare come bene comune, favorendo progetti che uniscono comunità, benessere e crescita sociale» ha dichiarato il Sindaco di Laigueglia, Giorgio Manfredi. «Siamo certi che la progettualità espressa da Monesi Young porterà un ulteriore valore aggiunto al nostro territorio grazie ad attività sportive gratuite, sostenibili e aperte a tutti. Un percorso che non solo promuove salute e inclusione, ma contribuisce anche a rafforzare il senso di comunità, in piena sintonia con lo spirito del più ampio progetto Blue as a Cultural Brand»
«Lo sport è sicuramente prezioso strumento di inclusione, sviluppo sociale e consapevolezza ambientale, e le proposte che si sono candidate al Premio SeaLab lo hanno ben dimostrato» ha aggiunto Susanna Manuele, vicepresidente dell’Associazione Informare. «Ci auguriamo che tra le associazioni che hanno partecipato al bando possano attivarsi collaborazioni a beneficio del territorio e della comunità, così da rafforzare ulteriormente la rete territoriale e condividere buone pratiche di inclusione attraverso lo sport».
Nel corso dell’evento di premiazione, che si è svolto questa mattina al Centro Semur di Laigueglia, sono stati presentati anche gli altri due progetti finalisti: “Laigueglia Blu: Mare di comunità” dell’associazione Natura Intemelia, ideato con l’obiettivo di favorire lo scambio intergenerazionale tra giovani e anziani attraverso attività sportive dolci e inclusive, e “Riviera For Planet” dell’associazione sportiva Riviera Beach Volley, che si propone di unire il beach volley all’educazione alla motricità sportiva, alla sensibilizzazione ambientale e all’educazione digitale. Pur non risultando vincitrici, le proposte hanno evidenziato qualità progettuale e attenzione al territorio, confermando la ricchezza di idee e competenze presenti nella rete associativa.