
Pietra Ligure vara il “Regolamento comunale per la tutela e valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali”
Compie un passo decisivo verso la promozione delle proprie eccellenze produttive e culturali, rafforzando il legame tra tradizione, identità e sviluppo economico, il Comune di Pietra Ligure.
Con la delibera n. 36 del 9 ottobre 2025, il Consiglio comunale ha infatti approvato il “Regolamento comunale per la tutela e valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali locali – Denominazione Comunale (De.Co.)”, uno strumento che punta a riconoscere, tutelare e promuovere i prodotti, le tecniche e le tradizioni che rappresentano l’identità del territorio.
“Siamo soddisfatti per l’approvazione di questo Regolamento che ha lo scopo primario di censire e valorizzare quei prodotti, quelle tecniche e quegli eventi (come sagre e manifestazioni storiche) che sono tipici e vanto di Pietra Ligure – commentano il sindaco Luigi De Vincenzi e l’assessore alle attività produttive Cinzia Vaianella – L’obiettivo è duplice: salvaguardarne la memoria storica, preservandola anche dall’‘omologazione’, e individuarne e registrare le caratteristiche originali, garantendone la peculiarità nel tempo. Con la De.Co. investiamo sull’unicità della nostra città, trasformiamo le nostre tradizioni in un fattore di attrattività turistica e proteggiamo ciò che ci rende speciali”.
L’approvazione del Regolamento rappresenta, come sottolineano i due amministratori, “non un semplice adempimento burocratico, ma la fase operativa e strutturale di un impegno intrapreso con la delibera di Giunta n. 100 del 16 settembre 2025, con la quale è stata istituita formalmente la De.Co. del Comune di Pietra Ligure, approvato il logo e definito le linee guida per il Registro Comunale”.
Il documento, composto da 17 articoli, si conforma alle indicazioni della Legge Regionale n. 11 del 2018 e rende ora “pienamente operativo e trasparente lo strumento della De.Co.”.
“Con questo atto, il Consiglio Comunale riconosce nelle nostre attività agroalimentari e artigianali tradizionali non solo un patrimonio culturale da salvaguardare, ma un vero e proprio motore di sviluppo economico e turistico – proseguono De Vincenzi e Vaianella – La De.Co. è una attestazione di identità territoriale e un valore aggiunto di autenticità e riconoscibilità che diventa uno strumento concreto di marketing territoriale per lo sviluppo dell’economia locale, con ricadute positive per l’intera comunità, attraverso la valorizzazione del ruolo e della professionalità delle imprese agricole, artigianali e commerciali del territorio, potenziandone la loro competitività”.