I carabinieri di Savona hanno celebrato la Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri “Maria Virgo Fidelis”

I carabinieri di Savona hanno celebrato la Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri “Maria Virgo Fidelis”

Nella mattinata odierna, 21 novembre, i Carabinieri del Comando Provinciale di Savona, nella parrocchia di Maria Ausiliatrice di via San Giovanni Bosco a Savona, hanno celebrato la Celeste Patrona dell’Arma dei Carabinieri “Maria Virgo Fidelis”. Sempre oggi ricorre l’84° Anniversario della Battaglia di Culquaber e si rendono gli onori alla Giornata dell’Orfano. La celebrazione, officiata dal Parroco Don Giovanni, si è svolta alla presenza del Comandante Provinciale dei Carabinieri Colonnello Augusto Ruggeri, del Signor Prefetto Carlo De Rogatis, delle autorità civili e militari locali, degli Ufficiali e di una rappresentanza dei comandanti e dei militari delle Stazioni della provincia, con i loro familiari, delle delegazioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. La Virgo Fidelis, Madre di Gesù, è la Patrona dell’Arma dall’11 novembre 1949, data della promulgazione di un apposito Breve apostolico da parte di Papa Pio XII. La ricorrenza della Patrona dell’Arma è stata fissata dallo stesso Papa Pio XII per il 21 novembre, giorno in cui cade la Presentazione della Beata Vergine Maria e la ricorrenza della battaglia di Culqualber, combattuta in Abissinia (l’attuale Etiopia) dal 6 agosto al 21 novembre 1941 fra militari italiani e britannici. Questa importantissima ricorrenza rappresenta per l’Arma dei Carabinieri un profondo momento di riflessione e di rinnovamento dei propositi d’azione. I Carabinieri, ieri come oggi, intendono con rinnovato spirito di sacrificio, continuare a perseguire il fine istituzionale ed umano, ritenuto sacro, di essere costante presenza e punto di riferimento per tutti i cittadini. Sempre fiduciosi nei confronti della loro Sacra Protettrice, i Carabinieri ogni giorno non si risparmiano, fornendo, con rinnovato entusiasmo e fede, la loro incessante opera a tutela dell’ordine e sicurezza pubblica. Il momento storico, non scevro da difficili scenari internazionali, ci spinge, spiegano dal Comando Provinciale dell’Arma di Savona, ad impegnarci con crescente intensità, al fine di garantire a chiunque abbia bisogno del nostro aiuto, un sicuro punto di riferimento, un approdo ove essere ascoltati, capiti ed aiutati. Il 21 novembre è però anche la Giornata dell’orfano: “Ricordando i Commilitoni di ogni ordine e grado che non sono più fra noi e per prendersi cura dei loro familiari, aggiungono ancora, l’Arma dei Carabinieri ha fondato nel 1948 l’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri) che assiste i figli dei militari deceduti aiutandoli economicamente nel percorso scolastico, organizzando vacanze studio e gite d’istruzione”. Al termine della messa, dopo la “Preghiera del Carabiniere”, il Comandante Provinciale, Colonnello Augusto Ruggeri, ha pronunciato un breve discorso: “Questa giornata è dedicata alla memoria e alla riconoscenza. Pensiamo con commozione ai tanti che hanno offerto la vita nell’adempimento del dovere. In particolare, desidero ricordare i tre Carabinieri recentemente caduti in provincia di Verona, vittime di un gesto vile e insensato. Il mio pensiero va alle loro famiglie, ai loro colleghi, e a tutti coloro che oggi portano una ferita che non potrà rimarginarsi, ma che può trovare un senso nella gratitudine di un Paese intero. La Virgo Fidelis ci invita a guardare a Loro non solo con dolore ma con orgoglio: nel Loro sacrificio c’è il riflesso più puro dei valori che custodiamo, l’onore, la disciplina ed il coraggio. Celebrare la Virgo Fidelis significa proprio questo: riconoscere la santità delle piccole cose fatte con dedizione, la nobiltà del servizio che non cerca gloria, ma giustizia. Come nuovo Comandante Provinciale di Savona, questo impegno lo sento ancora più vivo: lavorerò perché il legame tra Carabinieri e cittadinanza continui a crescere nella fiducia, nel rispetto reciproco, nella presenza accanto alle persone. Concedetemi di ringraziare i miei Carabinieri per la dedizione ed il senso di appartenenza che dimostrano ogni giorno. Ringrazio le istituzioni ed i cittadini di questa Pr, che ci sostengono, ci comprendono e camminano al nostro fianco”.