Laigueglia avvia la prima Residenza d’Artista Eco-MuSa
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Il Comune di Laigueglia, in collaborazione con AdMaiora, ha inaugurato la prima Residenza d’Artista Eco-MuSa, finalizzata alla creazione di un museo sottomarino composto da sculture ecocompatibili capaci di favorire il ripopolamento della fauna e della flora marine e di dar vita a un inedito dialogo tra arte contemporanea e mare. La residenza nasce nell’ambito del progetto “Blue as a Cultural Brand”, promosso dal Comune di Laigueglia con il finanziamento del PNRR – Missione 1, Componente 3, Intervento 2.1 “Attrattività dei borghi storici” – PNRR NextGenerationEU.
Fino al 15 dicembre cinque giovani artisti, selezionati attraverso un bando pubblico, soggiorneranno a Laigueglia, lavorando negli spazi del SeaLab e vivendo negli appartamenti dedicati alla residenza a Palazzo Musso Piantelli. Partecipano la visual artist toscana Annalisa Biancardi, direttamente dalla Svizzera, l’illustratrice toscana Diletta Biancardi, il creativo genovese Emanuele Kunkler, il designer laiguegliese Daniel Nanini e l’artista Angelo Vignali, milanese d’adozione.
Pensato per esplorare il legame profondo tra il borgo, la sua identità marinara e l’ecosistema costiero, il progetto invita gli artisti a intraprendere un percorso immersivo di ascolto e relazione con territorio, comunità ed esperti, per dare forma a una scultura ispirata al patrimonio culturale e marino del paese.
L’opera selezionata da una giuria di professionisti sarà realizzata tramite stampa 3D con materiali biocompatibili e, dopo un’esposizione pubblica nel borgo, verrà inabissata a pochi metri di profondità, contribuendo alla creazione del futuro percorso artistico subacqueo Eco-MuSa.
Durante la loro permanenza sul territorio, gli artisti saranno accompagnati in una fase iniziale di esplorazione alla scoperta del borgo, grazie a visite guidate, incontri con esperti e momenti di osservazione del paesaggio e della costa. Tra le attività principali: una passeggiata con la divulgatrice culturale Aurora Barbetta, l’incontro con lo scrittore Emilio Grollero e una speciale edizione dell’iniziativa Passeggiando dal mare al borgo, organizzata dall’associazione Informare giovedì 11 dicembre e guidata dall’archeologa Elisa Bianchi e dalla biologa marina Monica Previati.
Nella successiva fase di ideazione e progettazione, gli artisti lavoreranno ai bozzetti delle sculture dialogando con ricercatori, tecnici ed esperti del mare. Il programma prevede un talk con Luigi Mucerino di GeoScape, una giornata al Blue District di Genova e una visita all’Acquario di Genova dedicata alla biodiversità mediterranea.
Il percorso intensivo e immersivo, fatto di incontri, attività pubbliche e momenti di confronto interdisciplinare, permetterà agli artisti di approfondire la conoscenza del territorio e di coglierne valori, storie e sensibilità, per restituirli nel progetto finale con una visione autentica, radicata nel mare e nella memoria del borgo.
La fase conclusiva di restituzione alla comunità prevede un evento di presentazione pubblica e premiazione dei progetti, che si svolgerà lunedì 15 dicembre alle ore 11 presso il Centro Civico Semur. A valutare le proposte e proclamare il vincitore sarà una commissione tecnica, incaricata di valutare le opere sia dal punto di vista artistico-creativo sia da quello tecnico-ambientale, composta da esperti quali l’ecologo marino Luigi Mucerino, presidente di Geoscape, la biologa ricercatrice Beatriz Castelar, co-founder di RegenERA; Leo Lecci, docente di Storia dell’arte e della Grafica Contemporanea all’Università di Genova, la storica dell’arte Maura Montagna, socia di AdMaiora. A loro si aggiungerà una “giuria popolare” composta dagli alunni della scuola primaria con la maestra Lucia Facchineri.
«Credo che uno degli aspetti più preziosi di questa residenza sia l’immersione totale dei giovani artisti nella vita di Laigueglia: conoscere da vicino le storie, i ritmi e le persone del borgo permetterà loro di creare opere davvero radicate nel territorio e nel rapporto profondo che qui si vive con il mare» commenta il Sindaco di Laigueglia, Giorgio Manfredi. «Questa esperienza di ascolto e relazione è indispensabile per dare forma a sculture che non siano solo oggetti artistici, ma parte di un ecosistema culturale e naturale. Eco-MuSa rappresenta per noi un ponte tra tradizione e futuro, un modo innovativo per valorizzare il nostro patrimonio attraverso lo sguardo delle nuove generazioni.»