Savona, è mancato il canonico don Franco Parodi: aveva novant’anni

Savona, è mancato il canonico don Franco Parodi: aveva novant’anni

Nel tardo pomeriggio di ieri all’Ospedale San Paolo, dov’era ricoverato da alcuni giorni, è mancato don Franco Parodi. Aveva novant’anni. Nato a Stella Santa Giustina il 6 aprile 1935, nipote di monsignor Giovanni Battista Parodi, l’11 giugno 1960 era stato ordinato presbitero insieme a don Gianni Busoni proprio dallo zio, vescovo dell’allora Diocesi di Savona e Noli.
Dopo una giovanile esperienza come viceparroco nella parrocchia savonese di San Giovanni Battista in San Domenico, don Franco aveva seguito, dal 1975, come parroco la comunità di San Bartolomeo Apostolo ad Ellera ed era poi tornato nel 1990, in qualità di parroco, in San Giovanni Battista (nel frattempo accorpata a Sant’Andrea).
In ogni comunità dove ha prestato il suo servizio ministeriale, don Parodi ha profuso le sue qualità di intelligenza e carità pastorale secondo lo stile presbiterale avviato dal Concilio Ecumenico Vaticano II, di cui è sempre stato fedele interprete fino agli ultimi anni della sua vita, quando ha cercato di dare il proprio convinto contributo al Sinodo diocesano.
Ha partecipato attivamente alla realtà dell’apostolato del mare, collaborando con don Mario Genta in San Raffaele al Porto, chiesa di cui è stato rettore, e con don Giampiero Bof per i “Martedì del porto”. Ha ricoperto diversi incarichi diocesani, in particolare quelli di responsabile della Consulta per i Problemi sociali e del lavoro (in questa veste ha accompagnato anche il movimento studentesco e diretto la rivista “Sei meno”) e delegato per l’Ecumenismo.
In ogni ruolo don Franco ha sempre saputo coniugare la sensibilità pastorale con un’attenta lettura della realtà sociale del territorio. Attualmente era membro del Capitolo dei Canonici della Cattedrale e cappellano della Casa Madre delle Figlie di Nostra Signora di Misericordia.
Domani, martedì 16 dicembre, al mattino la sua salma sarà traslata dal nosocomio alla chiesa di san Giovanni Battista, dove alle ore 18 si reciterà il rosario e alle 18,30 sarà celebrata la messa in suffragio. Mercoledì 17 dicembre alle ore 10 nella Cattedrale Nostra Signora Assunta il vescovo monsignor Calogero Marino presiederà il funerale.