A Savona è scattato il rifacimento dell’illuminazione pubblica
A Savona è scattato il rifacimento dell’illuminazione pubblica. I primi lavori sono iniziati da corso Ricci. Entro l’estate saranno sostituiti 10 mila e 500 lampioni. Il risparmio energetico sarà dell’85% rispetto al consumo attuale. L’intervento «Civismart» per il rifacimento dell’illuminazione pubblica del capoluogo, previsti dal bando Elèna, entra così nella fase esecutiva. Gli operai sono già al lavoro per sostituire i corpi illuminanti sia della parte stradale sia di quella pedonale. Per portare a termine l’intervento occorrerà circa una settimana. Dopo una pausa per le festività natalizie, si andranno a cambiare i lampioni alle altre zone della città. Il progetto, il cronoprogramma dei lavori e le modalità per informare la cittadinanza che abita nelle varie zone di volta in volta interessate dai cantieri, saranno presentati il 13 gennaio, quando sarà convocata un’apposita commissione consiliare e, a seguire, verrà fissato un incontro con i Comitati di Quartiere. L’elenco degli interventi, che termineranno entro la prossima all’estate, prevede il rifacimento totale dell’illuminazione pubblica con la sostituzione di circa 10 mila e 500 corpi illuminanti ed il passaggio, ovunque, al sistema di illuminazione a led attraverso l’adozione di tecnologie smart che prevedono anche il controllo da remoto. I cantieri che saranno aperti nelle singole strade avranno, secondo l’amministrazione comunale, breve durata. Come parametro, basti pensare che per sostituire l’illuminazione lungo tutta corso Ricci occorreranno 7-10 giorni, tuttavia comporteranno disagi. Ad esempio nella zona dell’intervento sarà inibito il parcheggio per il tempo necessario all’esecuzione dei lavori. Per questo motivo sarà necessario applicare una modalità di informazione capillare alla cittadinanza e che coinvolga anche i Comitati di Quartiere. «La città aspettava da tanto tempo questo momento, una rivoluzione per il sistema di illuminazione» ha detto l’assessore Francesco Rossello.