FestivAlContrario 2024 chiude nel segno del successo: «un riferimento culturale per il territorio». Presenze incrementate del 40%

FestivAlContrario 2024 chiude nel segno del successo: «un riferimento culturale per il territorio». Presenze incrementate del 40%

Una quarta edizione di conclamato successo: si chiude così il FestivAlContrario 2024 dedicato alle “Altre Terre”. Il Festival ha portato oltre trenta eventi, dal 13 luglio al 20 agosto, a Castelvecchio di Rocca Barbena, nei borghi della Val Neva, toccando quest’anno anche il basso Piemonte, con Garessio e Alto, e proponendo delle vere e proprie esperienze tra i cinque sensi ad Albenga, Cisano sul Neva, Colletta di Castelbianco. L’edizione 2024 ha fatto registrare un successo confermato dall’aumento del 40% delle presenze di pubblico e delle vendite dei biglietti rispetto agli anni precedenti.
«Quasi tutti gli spettacoli hanno registrato il tutto esaurito, confermando un forte interesse da parte del pubblico – è il commento pieno di entusiasmo delle direttrici artistiche del Festival, Vera Marenco e Manuela Litro – Abbiamo ottenuto una grande risonanza mediatica, con una copertura estesa sia da parte dei media nazionali che di quelli locali. L’interesse delle istituzioni e il coinvolgimento della comunità di Castelvecchio di Rocca Barbena sono cresciuti significativamente, e ci dimostrano come il festival sia diventato un punto di riferimento culturale per il territorio».
Tra i momenti più significativi di FestivAlContrario 2024, la residenza dell’astrofisico Giovanni Covone, con cui il pubblico ha potuto fermarsi a riflettere sull’esistenza di “altre terre”, inaugurando così nuove prospettive sull’universo cariche di fascino, suggestione e significato. In compagnia di Covone, professore associato di astrofisica e cosmologia all’Università̀ Federico II di Napoli, ricercatore di esopianeti e autore del libro “Altre terre” (HarperCollins Italia), che ha vinto il Premio Asimov 2024, il pubblico del Festival ha esplorato l’immensità del cielo, ammirato stelle e pianeti ancora misteriosi, perdendosi nel mistero dell’universo.