
Ceriale, i nonni/e vigile in azione: tre mesi di volontariato civico con risultati sopra le aspettative
Partito in sordina, con aspettative inferiori, il servizio di volontariato civico “nonni vigili” del comune di Ceriale, ha visto in tre mesi un aumento delle domande e la continua presenza dei volontari ai plessi scolastici, durante alcune manifestazioni, con presenza anche durante manifestazioni religiose e civili (processioni e cortei).
“Il gruppo che si è formato, oltre a presenziare tutti i giorni i plessi scolastici garantendo l’attraversamento pedonale degli alunni e la presenza, è disponibile a nuovi progetti quali la presenza nei mesi estivi sul territorio comunale (lungomari e parci cittadini) svolgendo opera di sensibilizzazione verso i cittadini in relazione comportamenti scorretti con la divulgazione di materiale informativo” dichiara il consigliere comunale Maurizio Raineri, che sta coordinando quotidianamente il gruppo di volontari.
“Mentre molti comuni, anche con decine di migliaia di abitanti, hanno provato a realizzare l’iniziativa dei “nonni vigili” e non sono riusciti a dar corso al progetto per mancanza di volontari oppure con un esiguo numero di aderenti, a Ceriale in tre mesi dalla partenza del progetto i volontari sono arrivati a dieci unità e tale numero è destinato ad una ulteriore crescita in quanto molte persone hanno chiesto informazioni per aderire all’iniziativa” afferma la consigliera comunale al volontariato Nadia Ligustro.
“Auspico un interesse maggiore del comune di Ceriale nel fornire i volontari di piccole attrezzature utili per lo svolgimento del loro servizio e per incentivare il loro impegno sociale” aggiunge il consigliere alla sicurezza MarcelloStefanì.
Oltre a ribadire il successo riscontrato da tale iniziativa e l’utilità del servizio di volontariato svolto dagli aderenti, in particolar modo nell’interesse degli studenti, il consigliere Stefanì auspica che “il personale dell’Ente virtuoso metta a disposizione dei nonni/e vigili le attrezzature necessarie per lo svolgimento del loro servizio e per incentivare il loro impegno sociale”.