
Il Groppello di Peagna, eccellenza del Ponente savonese, protagonista ad Arti-Turismo alla Fiera dell’Aglio di Vessalico
La lavanda officinale varietà Imperia incontra l’aglio di Vessalico grazie all’originale proposta di abbinamento dell’azienda agricola Il Groppello di Peagna, frazione di Ceriale.
In occasione della 265ª Fiera dell’Aglio di Vessalico, tra produttori e artigiani d’eccellenza, spicca la presenza di Gianmaria Langellotto, giovane agricoltore e fondatore dell’azienda Il Groppello, protagonista del ponente savonese nell’ambito del progetto Arti-Turismo CNA Imperia.
Langellotto porterà in fiera due prodotti simbolo del suo impegno agricolo e del suo ritorno alla terra: lo zafferano e la lavanda officinale varietà Imperia – creata e brevettata da Franco Stalla, frutto di un incrocio tra la lavanda di Nava e la varietà Imperial Gem. Due colture che raccontano una Liguria fatta di manualità, aromi antichi e nuove prospettive.
La storia di Gianmaria è quella di tanti giovani che, abbandonando altri percorsi, scelgono di riscoprire le radici culturali della propria terra per costruire una nuova esperienza di vita.
“Quando ho deciso di tornare in Liguria – dichiara Giammaria Langellotto – ho acquistato tre terreni a Peagna, sulle colline di Ceriale, e ho iniziato a coltivare zafferano e ulivi. Sto recuperando altri appezzamenti, tra cui un frutteto da cui ricavo piccole produzioni di confetture. La lavanda, invece, mi ha conquistato per la sua delicatezza e versatilità, sia in cosmetica che in cucina”.
Sarà proprio la lavanda Imperia de Il Groppello ad essere messa a disposizione dei concorrenti come ingrediente selezionabile per creare la propria ricetta in gara e puntare al titolo di Campione Nazionale di Salsa al Mortaio. Un ingrediente inedito, che introdurrà nuove fragranze in una competizione storicamente dedicata all’Aglio di Vessalico, ambasciatore gastronomico della valle. Un simbolo concreto di innovazione nel rispetto della tradizione.
Langellotto sarà anche portavoce dell’Associazione Lavanda Riviera dei Fiori, promotrice di una rete di produttori impegnati nella valorizzazione della lavanda come strumento per tutelare e abbellire il paesaggio ligure, rivalutando le terrazze agricole e le micro-colture come risorsa per il futuro.