
Albenga: approvato il nuovo Regolamento della Consulta del Volontariato
Il Consiglio Comunale di Albenga ha approvato il nuovo Regolamento della Consulta del Volontariato, che sostituisce integralmente quello in vigore dal 2001.
La Consulta viene confermata come organo consultivo del Comune e luogo di partecipazione e confronto fra le realtà associative, sociali, culturali ed educative del territorio.
Obiettivi
Il nuovo regolamento riconosce il valore sociale e civile del volontariato, inteso come espressione di solidarietà, partecipazione e pluralismo, e si propone di:
- favorire la coprogettazione e il rafforzamento delle attività di volontariato;
- promuovere nuove iniziative e sostenere quelle già esistenti;
- studiare e rilevare i bisogni della cittadinanza per proporre azioni mirate;
- diffondere la cultura del volontariato attraverso iniziative, eventi e campagne di sensibilizzazione;
- rafforzare i rapporti con istituzioni pubbliche e private, nazionali e internazionali.
Struttura e funzionamento
La Consulta è composta da:
- Assemblea, organo deliberante formato dai rappresentanti delle associazioni di volontariato iscritte al Registro Comunale, insieme a Sindaco, Assessore o Consigliere delegato al volontariato;
- Esecutivo, eletto dall’Assemblea, con il compito di predisporre piani, programmi e proposte operative;
- Gruppi di lavoro, incaricati di approfondire specifici progetti e tematiche.
Le riunioni dell’Assemblea saranno convocate almeno due volte all’anno, aperte al pubblico e con possibilità di invitare esperti e rappresentanti di enti e istituzioni.
Il regolamento introduce inoltre la possibilità di nominare un Presidente Onorario, figura di rilievo nel mondo del volontariato, con funzione consultiva e di promozione.
Durata e principi
La Consulta resta in carica fino alla scadenza del mandato consiliare e sarà ricostituita entro sei mesi dall’insediamento della nuova amministrazione. La partecipazione è gratuita, senza compensi né rimborsi. La Consulta è apartitica, senza scopo di lucro e rispettosa delle diversità culturali, ideologiche e di genere delle associazioni aderenti. Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento, viene definitivamente abrogato quello approvato nel 2001.
Afferma la consigliera Monica Tomatis, che ha illustrato il piano: “Il Regolamento è stato adeguato alla normativa vigente per renderlo più attuale. Abbiamo svolto uno studio approfondito e un confronto con la Consulta del Volontariato. Le associazioni hanno proposto modifiche e precisazioni con grande partecipazione”.
L’assessore alle politiche sociali Marta Gaia aggiunge: “Ringrazio Monica Tomatis per la collaborazione e Martina Isoleri che nello scorso mandato ha contribuito in maniera significativa. Grazie a tutte le associazioni di volontariato e un grazie particolare a Dino Ardoino, presidente della Croce Bianca di Albenga, per il prezioso supporto. Un ringraziamento speciale va anche ai volontari della Protezione Civile che, anche in assenza di allerte, offrono sempre il loro sostegno. Ogni articolo del regolamento è stato discusso insieme alle associazioni, ascoltando tutti. Sarà un nuovo inizio.
Ad Albenga il tessuto del terzo settore è molto presente: contiamo 104 associazioni, di cui 65 già iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), risultato di un grande lavoro di informazione, sensibilizzazione e supporto. Le associazioni hanno sempre partecipato con impegno a eventi e progetti. Con il nuovo regolamento abbiamo chiarito alcune parti, inserito le nuove normative e sottolineato aspetti fondamentali come la collaborazione e la coprogettazione. Grazie a tutti per la preziosa collaborazione”.