Mercoledì Scienza Dalla luce degli antichi al futuro del sole: il viaggio della Fotochimica

Mercoledì Scienza Dalla luce degli antichi al futuro del sole: il viaggio della Fotochimica

Il Mercoledì Scienza di oggi è dedicato alla fotochimica, dai primi esperimenti di alchimia all’eredità di Giacomo Ciamician, alle sfide energetiche di oggi, con Andrea Basso, appassionato di divulgazione scientifica e professore di chimica organica, Università degli Studi di Genova. L’appuntamento, previsto alle ore 17 nell’Auditorium dell’Acquario, è l’ultimo prima del periodo delle festività. Il ciclo di conferenze riprende il 14 gennaio 2026.

Il relatore ci guiderà in un affascinante viaggio attraverso la scienza che studia l’interazione tra luce e materia: la Fotochimica. Partendo dall’illustrazione dei principi generali che governano le reazioni indotte dalla luce, spiegherà come un semplice fotone possa eccitare una molecola e innescare trasformazioni chimiche radicali e rapidissime.

Scopriremo poi come la fotochimica sia intimamente legata alla vita stessa, a partire dal processo più fondamentale sul nostro pianeta: la fotosintesi clorofilliana. Dagli albori della civiltà, l’essere umano ha istintivamente sfruttato i poteri trasformativi del sole, ma è solo tra il Settecento e l’Ottocento che scienziati curiosi hanno iniziato a indagarne scientificamente i misteri.

Il vero confine tra la fotochimica “antica” e quella moderna fu segnato dal passaggio da osservazioni sporadiche a uno studio sistematico e predittivo, un’impresa in cui i fotochimici italiani ebbero un ruolo cruciale. In particolare, il lavoro pionieristico di Giacomo Ciamician all’inizio del Novecento non solo diede impulso alla chimica organica, ma profetizzò la possibilità di utilizzare la luce solare per ricreare in laboratorio i processi della natura, prefigurando l’odierna transizione energetica.

In conclusione, verranno esplorate le frontiere attuali: cosa si fa oggi con la fotochimica? Dalle applicazioni nella medicina (come la terapia fotodinamica) alle nanotecnologie, fino alla cruciale sfida della conversione dell’energia solare per produrre combustibili puliti.

Il relatore dimostrerà che il “sogno” di Ciamician è più vivo che mai, rivelando l’enorme potenziale che ancora attende di essere svelato in questa disciplina antica e futuristica.

Gli Amici dell’Acquario in 30 anni di instancabile attività hanno organizzato oltre 900 Mercoledì Scienza: ogni mercoledì, alle 17, da ottobre a giugno, presso l’Auditorium dell’Acquario, l’Associazione continua a proporre gratuitamente alla città e a tutte le persone curiose di Scienza, non necessariamente esperti, temi sempre nuovi e interessanti.

Gli incontri degli Amici sono realizzati in collaborazione con Acquario di Genova-Costa Edutainment, Università di Genova, Fondazione Acquario e con il patrocinio della Regione Liguria.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per informazioni: tel. 010/2345.279-323, amici@costaedutainment.it; www.amiciacquario.ge.it

È possibile rimanere aggiornati sul profilo FB e sul canale YouTube dell’Associazione su cui si possono rivedere gli incontri passati.