Il porto di Andora stringe rapporti d’amicizia con le altre marine italiane
Far crescere la blue economy stringendo rapporti più stretti con le altre marine della Penisola e Assonat, l’associazione nazionale approdi e porti turistici italiani. E’ l’obiettivo del porto di Andora, gestito da Ama, che ha partecipato all’assemblea nazionale in occasione dei 40 anni di attività. «Per Andora è stata una preziosa opportunità di incontro e confronto con le realtà portuali più importanti del tessuto imprenditoriale nazionale, utile ad avviare numerose iniziative di promozione e collaborazione – spiega Fabrizio De Nicola, presidente del CdA di Ama – L’esperienza di altre importanti marine italiane ci conferma l’importanza di continuare a migliorare l’approdo nel segno della sicurezza e della sostenibilità, la necessità di favorire l’interattività tra le imprese e di sviluppare i turismi delle economie collegate al mare». Il confronto con altre realtà ha permesso alla presidenza del porto di Andora di verificare che l’approdo ha caratteristiche competitive e aspetti da valorizzare e potenziare. L’approdo ai piedi Capo Mele, da 35 anni consecutivi Bandiera Blu Fee, fra i pochi in Italia, ha avviato nuovi investimenti e servizi mirati ad attuare una sinergia tra «mare e terra». «Fra questi la stazione di ricarica per le auto elettriche, il noleggio di bici a pedalata assistita, le bici gratuite per la marina resort – precisa il presidente De Nicola – Importante poi la presenza nel porto del «Seabin» per la pulizia delle acque marine, l’offerta ai diportisti di un sistema di monitoraggio delle condizioni meteo e servizi informativi meteo in collaborazione con l’Arpal, eventi velici plastic free. Positiva poi la gestione differenziata dei rifiuti e sensibilizzazione di diportisti, lavoratori e fornitori sugli aspetti ambientali». Un percorso dimostrato da numerose certificazioni e da riconoscimenti nazionali. «I servizi offerti ai diportisti e ai cittadini e l’impegno ambientale di Ama – ricorda ancora De Nicola – hanno valso all’approdo andorese il riconoscimento al Salone Nautico di Genova 2022, fra 285 porti e 2.090 accosti, del premio «Blue Marina Awards», il nuovo marchio attribuito da Assonautica, Rina, e Assonat ai Marina e agli Approdi che rispondono ai criteri di gestione sostenibile del territorio, dell’innovazione dei processi e dell’accoglienza turistica».