“Corpus Aeternum – I cinque Sensi dell’Anima”, la mostra di Arte è Kaos di Alassio approda a Bologna
Da Alassio a Bologna tra i volti di Max Gasparini e i corpi di Malisa Catalani. La galleria «Arte è Kaos» di Alberto Marinelli ha inaugurato nel capoluogo emiliano «Corpus Aeternum – I cinque Sensi dell’Anima», una doppia personale che vede protagonista la figurazione umana, principalmente femminile, tra viso e corpo, tra pittura e scultura. Un’indagine artistica attuata attraverso l’uso di materiali da una parte industriali come il ferro, la juta, lamiere di zinco, dall’altra pregiati come marmo e oro. Non mancano sapienti riferimenti alla cultura classica e rinascimentale nelle opere dei due artisti contemporanei: saranno presenti in mostra con alcune opere anche nella galleria di Alassio, ma soprattutto con un grande allestimento nella galleria di Bologna, con una trentina di opere esposte. Il testo critico a catalogo è a cura del professor Giulio Volpe, che scrive: «Corpi di argilla e smalti da un lato, dall’altro volti in tecnica mista su juta/tela e lamiera, paiono qui una danza di corpi smembrati ma senza spargimento di sangue alcuno. Anzi, in una rasserenante e catartica quiete fuori dalle paure, dopo lo smarrimento d’identità, superato il senso di colpa. Volti e corpi più armoniosi che mai proprio in virtù delle ferite, in virtù della perduta e ritrovata autostima, l’affascinante contrasto tra lacerazione e sensualità, tra silenzio di morte ed eccitante bellezza». La mostra si potrà visitare fino al 30 dicembre presso galleria «Arte è Kaos» via Alfredo Testoni, 8/b Bologna. Alcune opere saranno presenti presso «Arte è Kaos» anche nella galleria di Alassio.
