Gran finale ad Alassio per la Targa d’oro 2023

Gran finale ad Alassio per la Targa d’oro 2023

Gran finale oggi ad Alassio per la 70a Targa d’oro di bocce, evento internazionale che ieri ha coinvolto dieci impianti in sette diverse località, tra Diano Marina e Pietra Ligure, entroterra (Garlenda) incluso. Folto pubblico presso tutte le sedi di gioco, con grande attenzione per la gara femminile, ospitata al Palasport di Albenga, e per quella giovanile, le cui poule eliminatorie si sono disputate ad presso il Bocciodromo di Andora e la Bocciofila Dianese. Grande lavoro per l’organizzazione, curata da Circolo la Fenarina e Colba, anche per gli intermittenti capricci dei cielo e per le difficoltà nel gestire i quattro tabelloni in programma (86 quadrette che hanno perso nei primi due turni della gara principale hanno deciso di iscriversi alla Targa Bis).
Tra i liguri che hanno fatto più strada nella Targa d’oro, da segnalare l’approdo agli ottavi di finale della Boccia Carcare (Bonifacino, Blangero, Bracco, Re) e di due team della Chiavarese: quello guidato dal varazzino Emanuele Bruzzone con Picasso, Zucca e Ginocchio e quello di Carlo Ballabene con il fratello Paolo, Carlevaro e Cagliero. Fuori i bi-campioni uscenti della Perosina Boulenciel. L’importanza della manifestazione è stata ieri sottolineata anche dalla presenza, oltre che delle autorità locali, del presidente nazionale della Federbocce, Marco Giunio De Sanctis (che ha incontrato anche i vertici della Alassina, per 69 alla guida della Targa), e del presidente di Coni Liguria, Antonio Micillo. Per la giornata conclusiva, che scatterà già alle 8.30 al Palaravizza, è atteso l’arrivo dell’assessore regionale allo sport, Simona Ferro. Le finali alle 17 con la consegna dei Memorial Caudera e Andreoli per miglior puntatore e miglior bocciator. Dalle ore 10.30 diretta su topbocce.live. Annunciato il pubblico delle grandi occasioni, pubblico che non è mancato sugli spalti per le iniziative collaterali andate in scena nella serata di venerdì. Dapprima la Targa Vip, terminata con un salomonico pareggio 5-5, tra la Liguria (Elena Carlini, Lino Bruzzone e Simone Nari con il consigliere regionale Angelo Vaccarezza) e il Piemonte capitanato dal governatore Alberto Cirio. Non sono mancati gli applausi anche per i protagonisti della Targa Revival (otto leggende delle bocce, con un’età media di quasi 80 anni) e della Targa Fucsia, inedita sfida a quadrette femminili in cui la savonese Carlini – insieme alle friulane Venturini, Zurini e Basei – ha sconfitto 11-8 la selezione croata.