L’Albenga vince in casa dell’Arenzano e vola in serie D

L’Albenga vince in casa dell’Arenzano e vola in serie D

L’Albenga vince in casa dell’Arenzano con il risultato di 1-2. Con i tre punti incassati nella partita odierna e a due giornate dalla fine del campionato, l’Albenga vince matematicamente il “Campionato di Eccellenza”. La prossima stagione sarà tra le protagoniste nel campionato della Serie D nazionale. Le aspettative della vigilia sono state ampiamente soddisfatte e l’ansia è stata immediatamente rimpiazzata dalla felicità per la certezza raggiunta.

Il sigillo ufficiale arriverà quando il campionato sarà concluso ma, per intanto, è giusto festeggiare sin da adesso. Al termine della partita l’ha fatto la squadra, i tifosi presenti allo stadio e tutta la dirigenza, entusiasti testimoni di una nuova pagina gloriosa. Verrà il momento che a festeggiare sarà tutta una città.

Una giornata storica che riempie d’orgoglio tutto l’ambiente ingauno, in una stagione che, seppure programmata in ritardo a causa degli adempimenti necessari per il passaggio dalla vecchia alla nuova proprietà, va a concludersi oltre le più rosee previsioni.

Un successo che, al netto del grande lavoro fatto sul terreno di gioco dai giocatori, da mister Buttu e da tutto il suo staff tecnico, ha un nome e si chiama Simone Marinelli. Il presidente non solo ha ridato tranquillità economica alla società, ma ha saputo riaccendere l’entusiasmo, l’ottimismo e la fiducia sul futuro, coinvolgendo nel nuovo progetto non solo i propri tifosi e sostenitori ma anche un’amministrazione comunale con la quale si è sempre collaborato in piena sintonia. A tal proposito, non è un caso se oggi, ad assistere alla partita, era presente anche il sindaco di Albenga dott. Riccardo Tomatis, rimarcando ancora una volta la vicinanza della città all’Albenga Calcio.

A inizio stagione era stata fatta una promessa, ovvero riportare “prima o poi” l’Albenga in serie D. Chissà, forse era solo scaramanzia, perché era già in progetto una prima squadra che potesse sin da subito dire la sua, così come poi effettivamente è stato. In un campionato lungo e difficile come questo di Eccellenza, non si mantiene il primo posto in classifica dalla prima giornata solo per caso o chissà per quale fortunata circostanza. Arrivati alla decima vittoria consecutiva, non pareva più il caso di essere timidi e mostrare di non avere ambizioni, nessuno ci avrebbe più creduto. Ecco che, a questo punto, la vittoria del campionato e il conseguente passaggio alla categoria superiore è diventato l’obiettivo primario da centrare. E la missione, con la vittoria odierna sul sintetico del Nazario Gambino di Arenzano, è stata brillantemente portata a compimento.

C’è comunque da onorare un campionato che continua. Domenica 7 maggio, penultima giornata di ritorno, l’Albenga ospita al Riva l’Imperia dell’ex Solari. Sappiano com’è andata nel girone d’andata, con la sconfitta ingauna per 2-0 maturata nel momento in cui la squadra era rimasta con nove giocatori in campo. Fischio d’inizio alle ore 15.

Per la cronaca, è stata una partita tutt’altro che facile per l’Albenga, giocata a viso aperto da entrambe le formazioni alla ricerca di un risultato positivo per opposte motivazioni. Al 18′ della prima frazione di gioco l’Albenga passa in vantaggio con Anselmo che segna con un tiro da fuori area che incrocia nel palo opposto. La reazione dell’Arenzano non si fa attendere e al 27′ Lorenzo Damonte agguanta il pareggio portando il parziale sul risultato di 1-1, con il quale si chiude il primo tempo.

Nella ripresa, al 18′ l’Arenzano rimane in dieci uomini per l’espulsione di Pirozzi, autore di un fallo su Sogno lanciato a rete e giudicato ultimo uomo. Al 38′, con un magnifico calcio di punizione, Grandoni segna il definitivo vantaggio dell’Albenga, 1-2 che significa vittoria e passaggio in serie D.

ARENZANO: 1 Marotta, 2 Pirozzi, 3 L. Damonte, 4 Rossi, 5 Piccardo (23′ st A. Damonte), 6 L. Baroni (23′ st Meazzi), 7 Biancato, 8 Lupi (29′ st Molinari), 9 Pellicciari, 10 A. Damonte, 11 F. Baroni – A Disposizione: 12 Faggiano, 13 Della Rossa, 14 Meazzi, 15 Molianri, 16 Chiappino, 17 Metalla, 18 Cicirello, 19 A. Damonte, 20 Galleri – All: Alberto Corradi

ALBENGA:  1 Scalvini, 2 Barisone, 3 De Benedetti (29′ st Beluffi), 4 Garibbo, 5 Scarrone, 6 Gargiulo, 7 Di Salvatore, 8 Grandoni, 9 Sogno, 10 T. Graziani (32′ st De Sousa), 11 Anselmo – A disposizione:  12 Radu, 13 Gibilaro, 14 Trofo, 15 Moi, 16 Giudice, 17 D’Arcangelo, 18 De Boni, 19 Beluffi, 19 De Sousa, 20 Mariani – All: Pietro Buttu – Vice All.: Antonino Barone 

  • Arbitro: Alessandro Mazzoni (Chiavari)
  • Ass.ti: Lorenzo Massa e Mauro Vigne entrambi di Chiavari
  • Recupero:  2′ pt –  9′ st
  • Reti: 18′ pt Anselmo (A) – 27′ st L. Damonte (Ar) – 38′ st Grandoni (A)
  • Ammoniti: 23′ pt Barisone (A) – 1′ st Pellicciari (Ar) – 11′ st Piccardo
  • Espulsioni: 40′ pt Radu Mitu (A) dalla panchina -. 18′ st Pirozzi (Ar) – 45+6 Trofo (A) –