Andora, nuova ordinanza con limitazioni all’uso dell’acqua potabile

Andora, nuova ordinanza con limitazioni all’uso dell’acqua potabile

Non solo il desalinizzatore per contrastare gli effetti del protrarsi della siccità e l’innalzamento del cuneo salino. Il sindaco Mauro Demichelis, dopo aver ingiunto agli uffici il noleggio di un impianto di imminente installazione sul territorio, ha  firmato l’ordinanza n. 14/2023 con cui ha stabilito alcune limitazioni all’uso dell’acqua potabile. Stop quindi al riempimento delle piscine e vasche di accumulo d’acqua, al lavaggio di veicoli e barche. Limitazioni d’uso anche per le docce degli stabilimenti balneari.

“Siamo prudenti e attenti – dichiara il vice sindaco Paolo Rossi che ha la delega al Servizio idrico – E’ evidente a tutti che l’acqua debba essere utilizzata con la massima attenzione e riservata il più possibile al solo consumo umano e in questo agisce l’ordinanza del Sindaco di limitazione della stessa degli usi non domestici. Abbiamo però anche lavorato per trovare soluzioni concrete a beneficio dei nostri cittadini come l’installazione di un desalinizzatore per i nostri pozzi più soggetti al cuneo salino. Stiamo valutando la situazione su ogni fronte con impegno e competenza insieme a tutti i soggetti titolati al servizio idrico cittadino.

Ci aspettiamo inoltre dalle prossime settimane, come prospettato da Rivieracqua, un significativo aumento di acqua dall’acquedotto del Roja, risultato dei lavori portati avanti in questi mesi nell’imperiese a beneficio della nostra cittadina.”

Nel dettaglio l’ordinanza n 14/2023 impone ai cittadini di astenersi dall’utilizzare l’acqua potabile per i seguenti usi:

-Riempimento piscine, vasche e impianti simili, non di uso pubblico; -Lavaggio autoveicoli, cicli, motocicli, ad esclusione delle ditte di lavaggio mezzi autorizzate; -Lavaggio imbarcazioni, natanti in genere, ad esclusione delle ditte autorizzate; -Utilizzo docce nelle spiagge libere non presidiate; Rubinetti chiusi per le docce negli stabilimenti balneari privati e nelle libre attrezzate salvo negli orari dalle ore 11,00 alle 13,30 e dalle ore 17,00 alle ore 18,30; Torna il divieto all’irrigazione dei giardini, degli orti privati e l’irrigazione dei giardini pubblici, salvo che nella giornata del lunedì dalle ore 03,00 alle ore 05,00; E’ vietato il lavaggio di aree pertinenziali sia private che pubbliche; L’ordinanza invita le aziende agricole a limitare al minimo l’irrigazione delle culture in atto. La polizia Municipale vigilerà sul rispetto dell’ordinanza