Al via una nuova campagna di reclutamento volontari del Soccorso Alpino

Al via una nuova campagna di reclutamento volontari del Soccorso Alpino

Oltre quattrocento interventi in tutta la Liguria nel 2022 in ambiente impervio. Il Soccorso alpino e speleologico Liguria è sempre più il corpo che interviene per recuperare e portare in salvo persone colte da malore o coinvolte in incidenti nell’ambiente naturale montano, ovvero in luoghi impervi e ostili, dove non è possibile intervenire con metodi e mezzi “tradizionali”. 

L’attività dei tecnici in tutta la regione è quotidiana e nuove forze sono necessarie. Per questo in questi giorni parte la nuova campagna di reclutamento volontari. 

L’ammissione al Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) è possibile per tutti i soci del Club Alpino Italiano di età compresa tra i 18 e i 45 anni, dopo il superamento delle prove di ammissione, necessarie per la verifica dei requisiti richiesti.

La domanda va presentata al responsabile della stazione  competente per territorio (in Liguria sono Ventimiglia, Pieve di Teco, Savona, Finale Ligure, Genova, Rapallo e La Spezia), corredata del curriculum dell’attività alpinistica o speleologica degli ultimi due anni e di un certificato medico.

Il Soccorso alpino ha sempre prestato molta attenzione alla formazione e addestramento dei propri tecnici, tanto che la permanenza nella struttura, per Statuto, è subordinata a precise verifiche tecniche periodiche. Sono 8 le Scuole nazionali, previste per legge, che si occupano di formazione, sviluppo di manovre e ricerca di nuovi materiali.

Per maggiori informazioni si può consultare il sito cnsas.it