Yepp Movie, in biblioteca a Loano la proiezione di “Bangla”

Yepp Movie, in biblioteca a Loano la proiezione di “Bangla”

Venerdì 15 dicembre alle 21, nella civica biblioteca “Antonio Arecco” di Palazzo Kursaal a Loano, la proiezione del film Bangla di Phaim Bhuiyan chiuderà la rassegna YEPP Movie organizzata dai giovani di YEPP Loano per i giovani del territorio.

Vincitore di un premio ai Nastri d’Argento, il film ha ottenuto quattro candidature e vinto un premio ai David di Donatello.

Il progetto AttivArt, realizzato con il contributo dell’assessorato alle politiche giovanil del Comune di Loano e della Fondazione De Mari nell’ambito del bando “Scuola come casa”, propone attività per diverse fasce d’età in orario scolastico e nel tempo libero con l’obiettivo di offrire maggiori opportunità ai giovani.

Cinque le serate, ad ingresso libero, organizzate con l’obiettivo di aggregare i giovani e di offrire l’opportunità di approfondire alcune tematiche e di stimolare una riflessione e discussione finale tra i giovani stessi.

La sinossi di “Bangla”

“50% bangla, 50% italiano, 100% Torpigna”. Phaim ha 22 anni ed è nato in Italia da una famiglia originaria del Bangladesh che vive a Roma, nel popoloso quartiere di Tor Pignattara, il più multietnico della Capitale. Il protagonista del film è un ragazzo sveglio, lavora come steward in una galleria d’arte moderna, suona nei Moon Star Studio (band di “musica ethno trap”, ma impegnata essenzialmente in matrimoni e feste tradizionali bengalesi) ed è musulmano praticante. Durante un concerto, il giovane ha una “venerazione” (parole sue): ovvero conosce Asia, bellissima e benestante ragazza di Roma Nord. Tra i due scocca subito la scintilla che innesca una scoppiettante relazione “complicata”. I problemi nascono dalla diversità dei contesti familiari e sociali di provenienza, ma è soprattutto il sesso prematrimoniale, proibito ai musulmani osservanti, a mandare in crisi Phaim. Com’è possibile conciliare tradizione, religione e desiderio amoroso? È su questo dilemma che s’interroga, con leggerezza e freschezza narrativa, Bangla, commedia in parte autobiografica del ventitreenne Phaim Bhuiyan che, oltre ad averla diretta (guidato sul set dal regista e sceneggiatore Emanuele Scaringi), l’ha anche scritta (insieme alla sceneggiatrice Vanessa Picciarelli) e interpretata con grande simpatia.