A Genova buona la prima per “Genova incontra la Calabria”

A Genova buona la prima per “Genova incontra la Calabria”

È iniziata a Palazzo Tursi, presso il Salone di Rappresentanza, “Genova incontra la Calabria”, la due giorni di eventi – a chiusura di Capitale Italiana del Libro – organizzata dal Comune di Genova e dall’Associazione Culturale Oltre Confine, con la direzione artistica di Show Eventi, e con la partecipazione del Comune di Taurianova e della Regione Calabria, per celebrare il passaggio di consegne tra Genova e Taurianova, la nuova Capitale Italiana del Libro 2024.

In attesa dell’11 maggio, quando al Salone del Libro di Torino avverrà ufficialmente il passaggio di testimone tra Genova e la città in provincia di Reggio Calabria, Palazzo Tursi ha fatto da palcoscenico alla presentazione di due capolavori della letteratura italiana contemporanea: “Fadia” e “Le cose di prima”, degli scrittori calabresi Santo Gioffrè e Giuseppe Aloe.

L’evento è stato introdotto dai saluti del presidente del Consiglio Comunale di Genova, e preceduto dallo speech del coordinatore del tavolo della Cultura del Comune di Genova, Giacomo Montanari, che ha raccontato i legami storico-culturali tra Genova e la Calabria con un focus sul tema dei “Ruffo di Calabria, una storia genovese”, prima dell’intervento del presidente dell’associazione Tiberio Evoli, Antonino Minicuci, che ha messo in luce i rapporti commerciali tra Genova e Lamezia Terme, due dei porti più importanti d’Italia. Anche la direttrice generale del Comune di Genova, Concetta Orlando, di origini calabresi, ha portato i suoi saluti all’iniziativa, insieme al presidente della Calabria Film Commission Anton Giulio Grande in rappresentanza della Regione Calabria.