Sampierdarena, il Centro Civico Buranello compie 40 anni

Sampierdarena, il Centro Civico Buranello compie 40 anni

Il Centro Civico di Sampierdarena intitolato a Giacomo Buranello spegne le prime 40 candeline. Per l’occasione è stato organizzato un ricco calendario di eventi nell’ambito dell’Expo delle associazioni, con inaugurazione venerdì 17 maggio alle 15.30 sulle note della banda musicale Risorgimento. Per tutto il fine settimana le associazioni aderenti al Patto di collaborazione “Una rete per la cultura al Centro Civico” animeranno gli spazi con mostre, proiezioni, concerti, iniziative culturali e momenti di socialità.

Il Centro Civico Buranello. Progettato come spazio pubblico aperto a tutti i cittadini, ma in particolare ad associazioni e circoli, fu realizzato su progetto dell’architetto Veneziani, nell’area un tempo occupata dalla “Società Ligure Lavorazione Latta”. La struttura che collega via Daste a via Buranello, realizzata dopo circa tre anni di lavoro e il cui costo si era aggirato intorno ai dieci miliardi di lire, fu fortemente voluta dal Comune di Genova, nell’ottica di dotare il quartiere di uno spazio polifunzionale destinato a diventare un punto di riferimento per la vita culturale di tutta la città. Il Centro Civico Buranello, con una numerosissima partecipazione della cittadinanza, fu inaugurato il 19 maggio del 1984, dall’allora sindaco Fulvio Cerofolini e da quel momento rappresenta, a livello cittadino, uno spazio unico nel suo genere, idoneo alla realizzazione di grandi eventi, convegni, mostre, spettacoli, nonché di numerose attività culturali, ricreative e sportive. Prima dell’inaugurazione ufficiale, a partire dall’inizio dell’anno, una parte del Centro Civico era già stata messa in funzione, essendo stata adibita ad aule scolastiche frequentate dai ragazzi della scuola media Barabino, che vi si trova tuttora. Nel 1988 venne trasferita e inserita nel Centro Civico la Biblioteca Francesco Gallino che proveniva dalla palazzina (situata in via Cantore). Nel 2017, nell’ambito dei finanziamenti previsti dal “Programma straordinario d’intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie”, la Giunta Comunale di Genova approvò il “Progetto definitivo per la riqualificazione del Centro Civico Buranello e delle arcate ferroviarie tra via Buranello e il Centro Civico”.

Nel 2018, in attuazione dell’art. 7 del “Regolamento sulla collaborazione tra Cittadini e Amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani” il Municipio Centro Ovest avviava con alcuni soggetti, che da anni vivono la realtà del Centro Civico Buranello, un percorso di condivisione e di co-progettualità, volto alla costituzione di una rete di soggetti che potessero collaborare tra loro e con le Istituzioni per dare continuità alle attività culturali realizzate annualmente per la cittadinanza. A tale percorso aderivano, in prima fase, l’Associazione Culturale Azzurra, l’Associazione Ricerca Teatrale, l’Associazione Unitre, il Club Amici del Cinema e il dottor Giuseppe Piacenza. Conclusa positivamente la fase sperimentale, l’11 novembre 2019 veniva sottoscritto il Patto di collaborazione ordinario denominato “Una rete per la cultura al Centro Civico” con obiettivo primario la collaborazione e la coprogettazione di attività culturali, artistiche, educative, formative, sportive, anche orientate a perseguire obiettivi di aggregazione sociali e ricreativi. Nel 2019 veniva costituito il Polo Culturale formato da Centro civico Buranello e biblioteca Gallino, con l’obiettivo di perseguire in maniera coordinata e unitaria finalità di interesse collettivo per la cura e la rigenerazione e gestione in forma condivisa dei beni comuni urbani. Nel corso del 2020 si avviavano contatti con altre associazioni del territorio al fine di ampliare la rete per la promozione dell’offerta culturale, in coordinamento con il Municipio. Il 4 gennaio 2021 sottoscrivevano il Patto di collaborazione “Una rete per la cultura al Centro Civico” 32 Associazioni e due cittadini attivi, per lo svolgimento di progetti culturali svolti in sinergia e in collaborazione all’interno degli spazi del Polo Culturale. La rete a oggi è costituita da 49 soggetti, che offrono alla comunità le proprie proposte culturali in ambito teatrale, musicale, cinematografico, artistico, sociale, educativo, ricreativo, multilinguistico, tecnologico/digitale, ambientale e informativo. Hanno presentato richiesta di adesione al Patto, anche le Associazioni: Fratelli Ecuadoriani, Mazzini Alumni e il Gruppo Culturale Amici della Cella. La rete è aperta alla collaborazione delle associazioni e dei cittadini attivi. Per la comunicazione delle attività e degli eventi realizzati negli spazi del Polo Culturale si è costruito, in collaborazione con il Gazzettino Sampierdarenese, un Portale dei soggetti aderenti al Patto, da consultare in internet www.portaleccbur.it