Le scuole di Loano premiate in… ambiente: consegnata la Bandiera Verde del progetto Eco-Schools

Le scuole di Loano premiate in… ambiente: consegnata la Bandiera Verde del progetto Eco-Schools

Bambini e ragazzi indagano sull’ambiente, sull’edificio scolastico e scoprono il proprio territorio e città, propongono idee e suggerimenti alle amministrazioni e si impegnano in prima persona per la salvaguardia e il miglioramento del proprio ambiente di vita. Accade a Loano ormai da molti anni e oggi è stata consegnata, quale importante riconoscimento di eccellenza ambientale, l’ambita Bandiera Verde a ben tre scuole: il nido d’infanzia “Stella…Stellina”, la scuola dell’infanzia “Simone Stella” e la scuola secondaria di primo grado Mazzini-Ramella. I ragazzi coinvolti nel progetto sono stati circa 440, dei quali circa 30 del nido, 148 della materna e 266 della scuola secondaria.

Il progetto Eco-Schools è stato realizzato in collaborazione con gli assessorati all’ambiente e alla scuola e con il supporto del CEA Riviera del Beigua, che a agito in questo contesto come referente di livello locale, fornendo un supporto a livello organizzativo e divulgativo alle scuole coinvolte dell’istituto comprensivo. Eco-schools viene poi integrato con le altre esperienze di educazione alla sostenibilità e partecipazione portate avanti dalla scuola. Alla cerimonia erano presenti le rappresentanti di Fee Albina Savastano e Marina Drì, l’assessore all’ambiente Remo Zaccaria, i rappresentanti del CEA Riviera del Beigua e gli insegnanti delle scuole coinvolte nel progetto.

Al nido d’infanzia “Stella…Stellina” il progetto Eco-Schools è iniziato il 21 novembre in occasione della “Giornata nazionale degli Alberi” durante la quale i bambini hanno ascoltato la canzone “Io sono come un albero” di Giorgio Minardi. Dopo l’ascolto il gruppo dei grandi è sceso in giardino per abbracciare e ringraziare l’albero per il suo fondamentale ruolo: donare aria pulita a tutti. I bambini hanno poi raccolto foglie, rami e corteccia e li hanno portati al gruppo dei piccoli, che ha osservato e manipolato ciò che l’albero dona ogni giorno. Il progetto è continuato con un’attività di giardinaggio: i “piccoli pollici verdi” hanno piantato in vasetti di vetro diversi tipi di piante grasse di cui si sono presi cura durante tutto l’anno. I vasetti sono stati decorati e appesi per abbellire la “piazza” del nido, grazie all’aiuto di alcune mamme e papà. I bambini hanno avuto la possibilità di conoscere ed esplorare le radici, il fusto, le foglie e i petali sia dal “vero” che con l’ausilio della Lim. I bambini hanno così potuto riflettere sul fatto che le nostre azioni hanno conseguenze, sia positive che negative, su ciò di cui ci prendiamo cura. Dopo un’attività di scoperta ed osservazione di un’orchidea è stato creato un libro sensoriale per metterne in evidenza le caratteristiche principali (colore, consistenza e profumo).

La scuola dell’infanzia “Simone Stella” ha scelto come tema centrale la cura e il rispetto dell’ambiente e di sé stessi, concentrandosi maggiormente sul rendere consapevoli gli alunni riguardo l’equilibrio dell’ecosistema che andiamo ad intaccare ogni volta che uccidiamo un insetto o strappiamo foglie e fiori. Ogni sezione ha scelto un fiore protagonista su cui lavorare, sviluppando una moltitudine di attività di scoperta ed esperienziali tra cui la semina, produzione di ricette, osservazioni, creazione di quadri sensoriali. È inoltre è stata allestita, nell’atrio comunale, una bellissima mostra che illustra tutto il lavoro svolto.

In continuità, anche i ragazzi della scuola secondaria di primo grado Mazzini-Ramella, hanno intrapreso un percorso di sensibilizzazione riguardo il rispetto di tutta la natura, attraverso la scelta di un fiore e di attività ad esso collegate, come osservazioni, creazioni di poesie per esprimere le proprie sensazioni ed emozioni ed elaborati grafici.

Parallelamente sono stati approfonditi altri importanti temi legati alla sostenibilità ambientale: l’alimentazione, attraverso la produzione di un opuscolo dal titolo “Mangiamo sostenibile…pensiamo al benessere collettivo”; l’abbigliamento, per comprendere le differenze tra fibre sintetiche e naturali e le scelte che possiamo compiere in tale ambito al momento degli acquisti; riflessioni sulla propria impronta ecologica e la creazione di post di sensibilizzazione.

L’istituto comprensivo ha creato il Museo Virtuale “Il fiore che ci unisce”, un prodotto assolutamente innovativo che ha richiesto tanta cura ma che permette a chiunque di poter osservare l’originale lavoro svolto dai vari plessi, comodamente da casa propria. Il Museo è visitabile al seguente link: https://view.genial.ly/662580209feaa0001491d8c4/interactive-content-il-fiore-che-ciunisce-museum.

Dal punto di vista metodologico, il percorso Eco-Schools, promosso dalla Fee (Foundation for Environmental Education), costituisce l’occasione per realizzare esperienze di progettazione partecipata e cittadinanza attiva, in cui bambini e ragazzi possano essere attori importanti, ciascuno secondo la propria età. Se il progetto viene valutato positivamente dalla FEE, questa conferisce alla scuola la “Bandiera Verde” quale riconoscimento di eccellenza ambientale.

Ampio spazio viene sempre dato al dialogo ed al coinvolgimento dell’amministrazione, delle famiglie, delle associazioni e dei soggetti presenti sul territorio.