La giunta di Savona approva la manovra per impiegare l’avanzo

La giunta di Savona approva la manovra per impiegare l’avanzo

La giunta ha approvato questa mattina una manovra da 3.167.925 euro
per impiegare l’avanzo libero del bilancio chiuso al 31 dicembre 2023 oltre a ulteriori risorse che si
sono aggiunte dopo l’approvazione del bilancio di previsione.
Nel provvedimento si stabilisce di accantonare una quota pari al 50% dell’avanzo disponibile, pari
a 1.600.101 euro in via prudenziale e di utilizzare risorse pari a 3.167.925 euro per realizzare
interventi e opere per migliorare la città e i servizi ai cittadini nell’anno in corso.
In particolare, la giunta ha deciso di concentrare la spesa principalmente su questi capitoli:
– 635.224 euro per interventi straordinari di manutenzione su edifici comunali, impianti
sportivi, aree giochi. In questo capitolo sono anche comprese le spese di progettazione per
l’intervento di eliminazione del rischio di allagamento del Quadrilatero ottocentesco
– 382mila euro per interventi sulla manutenzione ordinaria, implementando il capitolo di
manutenzione delle strade comunali e quello dell’illuminazione pubblica e prevedendo due
nuovi capitoli relativi agli arredi urbani e alla rete di captazione delle acque bianche
– 412.900 euro per spese legate a iniziative culturali, turistiche, eventi, sociali con una quota per
le spese straordinarie per la candidatura di Savona a Capitale della Cultura
– 675.000 euro per il servizio di Promozione Sociale per interventi in materia di assistenza ai
minori, agli anziani, ai disabili e per la partecipazione comunale a progetti di inclusione
– 312.500 euro per l’acquisizione della quota ATA del parcheggio del Sacro Cuore
– 144.000 euro per interventi di riqualificazione delle vie del centro cittadino, somma che si
aggiunge ai 276mila euro già previsti nel bilancio di previsione e ai 500mila euro previsti dal
fondo regionale destinato alla riqualificazione di vie neopedonalizzate.
“Sappiamo tutti – è il commento del sindaco Marco Russo – che la città ha tantissime necessità,
tutte impellenti, che richiedono risorse molto superiori a quelle disponibili e che quindi possono
essere affrontate solo con pazienza e gradualità. Tuttavia abbiamo voluto, da un lato, affrontare
alcune emergenze, come le spese per i servizi sociali e la manutenzione ordinaria, e, dall’altro, dare
segnali di rilancio con l’acquisto del parcheggio del Sacro Cuore e la riqualificazione delle vie
pedonalizzate, per dare un segnale di concretezza rispetto alle progettazioni in corso, ed investire
nella politica di attrattività della città, a partire dal progetto di Capitale Italiana della cultura e dagli
eventi culturali che rendono la nostra città più viva”.