Canile Monte Contessa, bandita gara europea per la gestione della struttura

Canile Monte Contessa, bandita gara europea per la gestione della struttura

Una gara europea è stata indetta dal Comune di Genova per la gestione del canile di Monte Contessa, attualmente affidato all’associazione Una Odv.

Il bando, voluto dall’assessorato alla Tutela degli Animali e approvato dalla direzione Ambiente, verrà pubblicato la prossima settimana. La durata dell’affidamento sarà di due anni e la base d’asta di 950.941 euro comprende la stima dei costi del personale (636.341 euro) e delle spese (314.600 euro). L’appalto potrebbe essere rinnovato per altri due anni.

«Con questo bando intendiamo dare un’importante svolta alla gestione del canile di Monte Contessa – dichiara Francesca Corso, assessore alla Tutela degli Animali – non solo quindi accoglienza, ma attivare azioni affinché all’emergenza si possa rispondere in modo concreto e trasversale avendo come obiettivo assoluto il benessere degli animali sia dal punto di vista sanitario sia ambientale. Negli ultimi anni la costante crescita di casi di abbandoni, di rinuncia alla proprietà e di maltrattamenti agli animali hanno resto preoccupante la situazione e confidiamo molto che la nuova gestione, che potrà avvalersi della nostra fattiva collaborazione, possa offrire quanto richiesto dall’attuale contingenza: dall’opera di riorganizzazione a quella di miglioramento della situazione anche per quanto riguarda l’aumento della qualità e del numero dei box che ospitano e ospiteranno gli animali. Inoltre, un ruolo sempre importante sarà quello ricoperto dai volontari. A questo proposito ringrazio l’associazione Una Odv per l’ammirevole impegno che sta dedicando a questa struttura. Al contempo auspico che il nuovo bando solleciti la partecipazione di altre associazioni affinché le proposte costruttive siano di impulso a più soluzioni innovative».

Oltre alla cura e alla custodia degli animali, al futuro conduttore della struttura sulle alture di Sestri Ponente viene richiesta la gestione del servizio veterinario e dell’ambulatorio.

Il responsabile e il direttore sanitario della nuova realtà che gestirà il canile dovranno garantire tutti i giorni il servizio di custodia anche nelle ore notturne e nei festivi ed essere in grado di ricevere 24 ore su 24 cani e gatti recuperati sul territorio genovese di cui ha competenza Asl 3. Dovranno inoltre predisporre, e inviare all’Ufficio Animali, un report trimestrale sull’andamento della gestione complessiva della struttura attestante il benessere degli animali ospiti e l’elenco dei volontari che potranno accedere al canile dopo la loro iscrizione in un apposito registro.

Fra gli altri obblighi presenti nel capitolato vi sono quelli di garantire una prima visita veterinaria in occasione di ogni nuovo ingresso, sia dal punto di vista sanitario sia dal punto di vista comportamentale ma anche sterilizzazioni e la predisposizione di piani individuali per la rieducazione e riabilitazione. Ulteriore aspetto importante sarà la consulenza che dovrà essere fornita agli adottanti entro i primi quattro mesi dall’adozione; è prevista sia per quanto concerne problematiche di tipo sanitario o comportamentale sia per definire un piano alimentare specifico per i singoli animali.