Vanni Oddera e la mototerapia, da Savona al Gaslini per far sorridere i piccoli pazienti

Vanni Oddera e la mototerapia, da Savona al Gaslini per far sorridere i piccoli pazienti

A soli sette giorni dall’approvazione da parte del Senato della legge che riconosce e promuove la Mototerapia come terapia complementare, Vanni Oddera, uno degli ambassador più presenti e generosi dell’Istituto Giannina Gaslini, oggi farà visita ai piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico genovese.

Con lui saranno presenti alcuni piloti del team Daboot, Nicole Berlusconi con gli animali del suo progetto Islander, l’unità cinofila della Guardia di Finanza di Genova e Savona, le principesse e, come lo stesso Vanni l’ha definita, “tutta quella tribù del fare che non mi abbandona mai”.

“La mototerapia rappresenta un esempio concreto di come sia possibile integrare il percorso di cura con iniziative che mettono al centro il benessere psicofisico del paziente. Progetti come questo contribuiscono all’umanizzazione delle cure, offrendo ai nostri piccoli ricoverati momenti di gioia e spensieratezza che favoriscono il loro percorso di guarigione. Siamo orgogliosi di essere stati tra i primi a credere e collaborare con Vanni Oddera, e accogliamo con entusiasmo questa nuova tappa del suo straordinario cammino”, dichiara il dottor Raffaele Spiazzi, direttore sanitario dell’Istituto Gaslini.

“Il Gaslini è stato il primo ospedale pediatrico con cui ho iniziato a intraprendere questo percorso folle quanto innovativo. Le loro sono state le prime corsie dove abbiamo portato risate e un po’ di luce, ovviamente senza la pretesa di sostituirci mai a nessun percorso di cura dei pazienti – commenta il campione di freestyle motocross Vanni Oddera – La gioia e la nuova energia vitale che questo importante passo avanti ha fatto scaturire in noi, con la legge finalmente approvata al Senato, va restituita laddove tutto ha avuto origine. Domani saremo tutti insieme al Gaslini per donare tempo di qualità ai piccoli pazienti; abbiamo un primo carico di regali da consegnare nei reparti, una voglia inarrestabile di esserci con la nostra presenza, quest’ultima mai a spot ma continuativa nel tempo: torneremo infatti anche il 12 dicembre per mettere in pista il Natale più magico di sempre”.