
Inaugurata la “Ciclovia dei Liguri”, il tracciato cicloturistico su strada dotato di colonnine per la ricarica
È stato inaugurato oggi “Ciclovia dei Liguri”, il tracciato cicloturistico su strada dotato di colonnine per la ricarica delle e-bike che, da Pieve di Teco a Dolceacqua, attraversa il territorio del Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri, unendo la Valle Arroscia alla Val Nervia. Finanziato per 91mila euro con fondi del PSR tramite il GAL Riviera dei Fiori, il progetto è frutto di un’azione collettiva guidata dall’Ente Parco in qualità di capofila, con un ampio partenariato pubblico-privato che comprende i Comuni di Pieve di Teco, Pornassio, il Consorzio Forestale Alpi Liguri, aTIPICO Outdoor Escape di Molini di Triora, il Supernatural Racing Team di Dolceacqua, l’Agriturismo Le Morghe e l’Hotel Lago Bin di Rocchetta Nervina. Due le linee di intervento principali: la Misura 7.5 ha previsto l’acquisto e l’installazione di 16 colonnine di ricarica per e-bike negli 8 Comuni del Parco e di ulteriori 2 colonnine nei Comuni di Pieve di Teco e Pornassio. La Misura 7.6 ha invece portato al posizionamento di bacheche illustrative lungo il tracciato, in un’ottica di valorizzazione ambientale e informazione diffusa. “È un progetto che valorizza in modo esemplare il nostro entroterra, coniugando turismo, sostenibilità ambientale e mobilità dolce – dice il vicepresidente della Regione Liguria con delega ai Parchi e all’Entroterra, Alessandro Piana -. Un tracciato che attraversa il cuore del Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri, raccontando la bellezza autentica delle vallate interne e promuovendo un modello di fruizione attento e rispettoso del territorio, capace di generare attrattività, sviluppo economico e una maggior qualità della vita. Un sentito grazie a tutti i sindaci del territorio e ai consiglieri provinciali Daniele Ventimiglia ed Eliano Brizio.” A fare il punto sul progetto anche Alessandro Alessandri, presidente del Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri: “Oggi è una giornata importante – sottolinea il presidente – perché vi è la dimostrazione della proficua collaborazione di enti e istituzioni. L’Ente Parco si conferma, nuovamente, baricentrico e strategico per la tutela e la conservazione del territorio. L’intero tracciato, che attraversa il Parco, punta sulla salvaguardia della biodiversità e ha registrato anche miglioramenti ambientali nelle aree protette. Quest’opera di preservazione ci permette infine di promuovere un’offerta turistica che rappresenta un unicum in provincia. Un turismo sano e rispettoso dell’ambiente.”
Un progetto che unisce innovazione e sostenibilità, contribuendo in modo concreto al rilancio dell’entroterra ligure e alla promozione di un turismo compatibile con la straordinaria ricchezza naturalistica delle Alpi Liguri.