
Alla Neuroradiologia del Santa Corona si lavora di sera e di domenica
L’Asl 2 continua a rafforzare il proprio impegno per l’accessibilità ai servizi sanitari sperimentando modelli organizzativi che mettano il cittadino al centro. Una esperienza significativa in questa direzione riguarda la Struttura Complessa di Neuroradiologia del Santa Corona, dove è stato introdotto un nuovo assetto di lavoro che prevede l’apertura serale, il potenziamento dei turni ordinari e attività anche durante alcune domeniche del mese. La riorganizzazione nasce dall’impulso della Direzione Strategica dell’Asl2 – guidata dal dg Michele Orlando, condivisa con la direzione sanitaria diretta da Bruna Rebagliati, e in collaborazione con il Dipartimento di Radiologia e dei Servizi, guidato da Alessandro Gastaldo. Grazie alla piena adesione dell’intera équipe della SC Neuroradiologia – medici, tecnici sanitari, infermieri e amministrativi – è stato possibile strutturare un’offerta flessibile e ampliata rispetto agli orari tradizionali. L’attività infatti è stata estesa con sedute serali fino alle ore 23 in due giornate settimanali, turni aggiuntivi il sabato pomeriggio e aperture straordinarie in due domeniche al mese. Un approccio che è risultato molto apprezzato dai quei pazienti, impossibilitati per motivi di lavoro o altro, a svolgere gli esami in orari canonici. I primi risultati confermano la validità della proposta: nel secondo trimestre del 2025 sono state erogate 416 risonanze magnetiche in più rispetto allo stesso periodo del 2024, con un incremento del 35%. I tempi di attesa per le risonanze della colonna si sono abbattuti, attestandosi in media intorno ai 7 giorni.
Sanità, Liguria, Savona