
Il Comune di Andora ha ottenuto per l’anno 2025 il prestigioso riconoscimento “Spiga Verde”
Il Comune di Andora ha ottenuto per l’anno 2025 il prestigioso riconoscimento “Spiga Verde”, conferito da FEE Italia (Foundation for Environmental Education) in collaborazione con Confagricoltura.
La FEE, che già attribuisce la Bandiera Blu, con la Spiga Verde consegna un attestato di qualità ambientale e sostenibilità ai comuni italiani con caratteristiche rurali ed è volto a premiare l’impegno nella gestione virtuosa del territorio, nella cura del paesaggio, nella promozione dell’agricoltura sostenibile e nella valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.
La cerimonia di consegna al sindaco Mauro Demichelis è avvenuta questa mattina a Roma, nella sala convegni del CNR – il Consiglio Nazionale delle Ricerche – da parte del presidente nazionale FEE Claudio Mazza.
Andora entra così a far parte dei 90 comuni italiani insigniti del riconoscimento, di cui solo quattro liguri.
Il comune ligure non è solo una località turistica balneare: è caratterizzato da una piana agricola di lunga tradizione, nota per la coltivazione del basilico genovese DOP e da un entroterra vocato alla coltivazione dell’ulivo. Pur avendo una forte tradizione radicata nelle attività legate al mare e alle sue spiagge, si impegna attivamente nella sostenibilità ambientale (il porto è Bandiera Blu dal 1987 e iscritto nel registro europeo EMAS), anche agricola e turistica, rispondendo così ai criteri richiesti dal premio.
«È un risultato che ci onora e che parla dei nostri agricoltori, del loro impegno quotidiano nel lavoro che è presidio e salvaguardia del territorio – ha dichiarato il sindaco Mauro Demichelis – Crediamo in un modello di sviluppo economico che unisca tutela dell’ambiente, qualità della vita e valorizzazione delle nostre radici agricole. Obiettivo è collegare costa, porto ed entroterra in un circuito che, anche attraverso le piste ciclabili, possa rendere attrattiva Andora in ogni periodo dell’anno, raccontando le tradizioni agricole,la bellezza delle borgate,
le innovazioni quali garanzie di qualità dei prodotti tipici e enogastronomici. Tutte eccellenze da promuovere e preservare. Fra i nostri obiettivi c’è anche la Bandiera Blu per il nostro litorale che crediamo sarà certamente favorita dal collettamento dei reflui di Andora ad Imperia: la posa ad Andora delle condotte di collegamento è in parte già realizzata e riprenderà al termine della stagione turistica».
Il programma Spighe Verdi, considerato il “corrispettivo rurale” della Bandiera Blu, valuta 67 indicatori di sostenibilità suddivisi in diverse aree, tra cui educazione ambientale e partecipazione pubblica (tutte le scuole di Andora sono state premiate con la Bandiera Verde), qualità dell’aria, uso del suolo e protezione del paesaggio, agricoltura, biodiversità, energia, mobilità sostenibile.
Fra le iniziative che sono valse ad Andora il riconoscimento, anche il progetto di rigenerazione urbana, sociale e culturale di Borgo Castello “Ricordare il passato per costruire il futuro”, in corso di realizzazione e finanziato dal Ministero della Cultura con fondi europei PNRR: Andora sta recuperando i terrazzamenti della collina del borgo, che ospiteranno un’azienda di “bioagricoltura certificata”, un agrumeto e un uliveto con percorsi didattici ambientali ed esperienziali.