
In Pinacoteca a Savona focus su Raquel Gallego Garcìa
Focus sull’incontro di oggi alle 17,30 in Pinacoteca a Savona su Raquel Gallego Garcìa nel ponente ligure e il suo viaggio formativo in Italia. Le rotte artistiche dentro e fuori Savona tracciate dal ciclo di conferenze e_venti in Pinacoteca ci portano a scoprire il genio rivoluzionario di Francisco Goya durante il suo avventuroso viaggio giovanile in Italia. Raquel Gallego Garcìa, storica dell’arte specialista del pittore spagnolo, svelerà come la Liguria sia stata una tappa fondamentale del suo soggiorno italiano: preziosi si rivelarono infatti i suoi contatti con alcuni esponenti della cultura ligure del Settecento, come il savonese Carlo Giuseppe Ratti. Nel 1769 Francisco de Goya y Lucientes (Saragozza, 1746 – Bordeaux, 1828), all’epoca
giovane pittore sconosciuto che cercava di avviare la sua carriera, decide di intraprendere un viaggio in Italia con lo scopo di completare la sua formazione. Sua meta Roma, capitale culturale e artistica dell’Europa del Grand Tour, dove infatti trascorrerà la maggior parte dei due anni del suo soggiorno italiano, frequentando accademie pubbliche e private. Tuttavia non sarà questo l’unico luogo che lo segnerà profondamente: il territorio ligure giocherà un ruolo fondamentale da diversi punti di vista, così come dimostrano alcune annotazione del cosidetto Taccuino italiano di Goya, conservato presso il Museo Nacional del Prado (Madrid). La Liguria rappresenterà infatti un nodo fondamentale tra le sue rotte artistiche, una regione in cui avrà l’occasione di vedere opere d’arte, che disegnerà sul suo quaderno, e di conoscere artisti già affermati come Carlo Giuseppe Ratti. Fondamentali poi alcuni contatti, strettamente legati alla Corona spagnola, preziosissimi aiuti per il suo viaggio: fra questi un membro di una delle famiglie più importanti di Finale Ligure.