Inaugurato a Savona il progetto Housing First
Inaugurato a Savona il progetto Housing First di via Mistrangelo, un tassello fondamentale della strategia cittadina per l’inclusione e il contrasto alla povertà estrema e all’emarginazione sociale. L’obiettivo è l’inserimento delle persone che vivono una condizione di grave marginalità, come i senza dimora, in un percorso che tolga le persone dalla strada e punti al recupero della loro autonomia.
Si tratta di una delle azioni che l’Amministrazione comunale mette in campo all’interno di una strategia articolata, che prevede interventi decisi, come l’allontanamento coatto o i daspo, in caso di reiterati e gravi episodi di disturbo della quiete pubblica, fino agli strumenti di accompagnamento sociale, come l’attività svolta dell’unità di strada, il percorso di inserimento lavorativo dei Custodi del Bello e la realizzazione della stazione di posta di via De Amicis che verrà inaugurata nei prossimi mesi.
Il progetto Housing First, realizzato grazie ai fondi del PNRR, offre accoglienza temporanea e percorsi di autonomia per persone senza fissa dimora o nuclei familiari in condizioni di fragilità.
L’intervento, dal valore complessivo di 710mila euro, ha consentito la ristrutturazione della vecchia sede Caritas di via Mistrangelo, dove sono stati ricavati mini-alloggi in grado di ospitare fino a 10 persone. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Diocesana Comunità Servizi, partner operativo nella gestione quotidiana e nel supporto agli ospiti. L’iniziativa rientra nel più ampio programma PNRR del Distretto 7 Savonese.