Edizione speciale, la numero 20, per Granaccia & Rossi di Liguria, a Quiliano

Edizione speciale, la numero 20, per Granaccia & Rossi di Liguria, a Quiliano

Edizione speciale, la numero 20, per Granaccia & Rossi di Liguria, l’annuale rassegna dedicata ai vini rossi e rosati di tutta la regione, che quest’anno, per celebrare l’importante traguardo, allarga i suoi confini e gli spazi temporali. Appuntamento, come di consueto, a Quiliano  presso il suo accogliente palasport, nel weekend del 22 e 23 novembre, con un importanti approfondimenti, la presenza di numerosi e qualificati addetti ai lavori e il coinvolgimento di 68 cantine di tutta la Liguria, record per l’evento.
Novità. L’apertura ufficiale della manifestazione è fissata per il pomeriggio di sabato 22 con il convegno-tavola rotonda “La grande famiglia della Grenache, attraverso le sue genetiche e le sue traduzioni territoriali in Italia”, che sarà coordinata dal noto divulgatore enoico e formatore Francesco Saverio Russo, che stimolerà il dibattito tra i qualificati relatori e guiderà la degustazione dei vini dei vari territori italiani in cui si coltiva il vitigno della Granaccia, con ampio spazio alla Liguria.

Sono previsti gli interventi di esperti del calibro di Attilio Scienza, Vincenzo Gerbi, Vincenzo Scivetti, Alessandro Carassale, Pietro Stara, Jacopo Fanciulli, nel suo ruolo di ambassador di Vite in Riviera, e dei rappresentanti (presidenti o direttori) di Consorzio Vini Maremma (Toscana, per l’Alicante), Consorzio Tutela Vini Doc Colli Berici e Vicenza (Veneto, per il Tai Rosso), Consorzio Tutela Vini Trasimeno (Umbria, per il Gamay del Trasimeno) e il neonato Consorzio Doc Mandrolisai (Bovale Sardo e Cannonau, Sardegna).
Clou. Doppio appuntamento nella giornata di domenica 23. Alla mattina è prevista l’ormai tradizionale
Masterclass, incentrata sulla “Identità, contemporaneità e versatilità dei rossi liguri”, con un percorso di degustazione che toccherà tutta le varie doc ed espressioni territoriali. A guidarla saranno Saverio Russo e Jacopo Fanciulli. L’incontro, a numero chiuso, è riservato agli addetti ai lavori. Gli interessati possono far richiesta, così come per la tavola rotonda, via e-mail a eventi@viteinriviera.it.

Per i tanti appassionati e winelover l’invito è per il pomeriggio (dalle 14.30 alle 19), sempre presso il palasport quilianese, con i banchi di degustazione dei vini rossi e rosati di circa 70 cantine, dall’estremo ponente a tutto il levante. Nelle apposite aree troveranno spazio anche un piccolo mercatino di prodotti tipici e momenti riservati a presentazioni, tra cui quella di prodotti alimentari e cosmetici realizzati con la Granaccia di Quiliano, premiazioni (creato, per l’occasione, da parte di un’artista savonese, un piatto celebrativo, che sarà consegnato ad alcuni ospiti e agli storici produttori di Quiliano) e degustazioni guidate (spicca quella di campioni provenienti dal concorso Grenaches du
monde). L’ingresso sarà libero, con voucher per la libera degustazione a 25 euro (riduzione previa registrazione, per sommelier e operatori horeca), inclusi calice e tasca portacalice personalizzati.

Visite. Porte aperte, in orari pomeridiani in entrambi i giorni, per le visite alla storica Villa Maria, gioiello quilianese, a pochi metri dal palasport, via Morosso 18, con ingresso anche da piazza Costituzione. All’interno anche una mostra di giocattoli e l’esposizione “Luna tra le muse”, con opere di Yilli Plaka, scultore e ceramista di origine albanese, da tempo stabilitosi nel Savonese. Non solo weekend. Ricco l’elenco delle iniziative collaterali di avvicinamento alla manifestazione: dalle vetrine dedicate all’evento presso le attività di Valleggia e Quiliano, ai piatti a tema nei ristoranti e
alle degustazioni guidate, con il format “Scopri la Granaccia”. Nella serata di venerdì è inoltre prevista, presso il ristorante stellato Vescovado di Noli (1 Stella Michelin), uno speciale convivio, dal titolo “Tra vigne e profumi di Liguria”. Nell’occasione i piatti di Chef Giuse Ricchebuono saranno abbinati ai grandi vini rossi e rosati delle aziende di Vite in Riviera, realtà che comprende venti aziende vinicole e olivicole delle province di Savona e Imperia, impegnate nella valorizzazione delle eccellenze del ponente ligure.
Ospiti. Oltre ai rappresentanti degli altri territori, sono stati invitati anche alcuni giornalisti e blogger, i quali, nella mattinata di sabato, saranno protagonisti di un piccolo tour alla scoperta del territorio quilianese, per non dimenticare la rilevanza, oggigiorno, del turismo legato all’enogastronomia. Rinviata al prossimo anno la visita della delegazione del Comune di Ajdovščina (Slovenia), domenica 23 saranno presenti invece gli esponenti del Comune di Costigliole Saluzzo (Cn), anch’esso gemellato con Quiliano. A proposito di eccellenze, si terrà un momento all’insegna delle pregiate albicocche dei due territori. Nell’occasione sarà promossa l’iniziativa “Adotta un albicocco: acquista, piantuma e cura
la tua pianta”, promosso dalla rete Custodi dell’Albicocca di Valleggia, presidio Slow Food Savona.
Lavoro di squadra. La manifestazione è organizzata da Città di Quiliano e rete di imprese Vite in Riviera, con la compartecipazione di Regione Liguria e Camera di Commercio, con il sostegno di Fondazione De Mari, il patrocinio di Ministero dell’Agricoltura, Provincia di Savona e Enotec  Regionale della Liguria, inoltre con la collaborazione di Agenzia in Liguria e Polisportiva Quiliano.