Albenga, Gino Rapa in libreria con la prefazione di Roberto Vecchioni


Dopo il successo dello scorso anno con TESTA DI RAPA l’albenganese Gino Rapa torna in libreria con CIME DI RAPA, ancora un manuale di curiosità sulla lingua italiana che parliamo, ma non sempre conosciamo. E se l’anno scorso il libro aveva trovato una madrina d’eccezione in Fiorella Mannoia, questa volta la prefazione è a cura di Roberto Vecchioni. “E’ stata per me una sorpresa -confessa l’autore- e un regalo davvero grande. Conosco da anni il Professore, so che ha letto il mio Testa di Rapa e che gli è piaciuto, ma mai mi sarei aspettato la sua prefazione a questa mia seconda opera. Soprattutto perché Vecchioni è per me il più grande giocoliere di parole che io abbia conosciuto. Ne sono davvero onorato e orgoglioso”. Ma come si spiega il titolo CIME DI RAPA? “Volevo un titolo che richiamasse il precedente TESTA DI RAPA -spiega ancora l’autore- e che mi permettesse di ironizzare sul mio cognome. E poi le cime di rapa sono qualcosa di semplice e di gustoso, come vorrei che fosse per i lettori qust’opera. Del resto io provengo da una famiglia contadina e le radici rimangono. Aggiungo, immodestamente, che “cima” si dice anche di una persona esperta, capace, preparata e perciò CIME DI RAPA mi è parso perfetto”. Il libro, edito da Delfino Moro e stampato dalla Tipografia Ciuni, ha in copertina un disegno del celebre Mauro Moretti e si avvale della grafica di Marco Garofalo. Sarà presentato ufficialmente domenica 27 novembre alle ore 17 nell’Auditorium San Carlo in via Roma ad Albenga. Si tratterà di un evento-spettacolo con interventi musicali di Marisa Fagnani, chitarra e voce. L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti e si prevede una grande affluenza. L’autore sarà presente già dalle ore 16 nella vicina Cantina dei Fieui di caruggi, a disposizione dei lettori. Particolare importante: l’acquisto del libro contribuirà anche questa volta all’acquisto di materiale sanitario per il Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova.

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